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Guida autonoma

Tesla, nuovi problemi con i Robotaxi: causano incidenti

Il progetto dei taxi autonomi di Tesla, nato come rivoluzione annunciata e presentato con toni hollywoodiani, sta attraversando la fase più delicata dopo che sette incidenti in cinque mesi nella città di Austin hanno trasformato un esperimento di mobilità futuristica in un caso che solleva dubbi

di Redazione Drive Up
21 Nov 2025 - 13:13
 © Getty Images

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Il robotaxi, o almeno ciò che ne rimane dopo il ridimensionamento del progetto originale, è oggi un servizio sperimentale basato su Model Y adattate e presidiate da un supervisore umano. Il debutto ad Austin, in Texas, avrebbe dovuto dimostrare la maturità dell’Autopilot più evoluto, ma la sperimentazione sta andando molto diversamente dal previsto. I sette incidenti registrati in pochi mesi hanno attirato l’attenzione delle autorità e dell’opinione pubblica, alimentando interrogativi sulla reale affidabilità del sistema.
Cambio di programma
Il protocollo di sicurezza prevedeva inizialmente un operatore seduto sul sedile del passeggero, pronto a intervenire se necessario. Dopo i primi episodi, Tesla ha imposto che il supervisore si sedesse direttamente al posto di guida, come ulteriore misura di controllo. Paradossalmente, i problemi non si sono risolti. Nel frattempo, è circolato anche un video che mostra un dipendente addetto alla supervisione addormentato durante una corsa, un’immagine che non aiuta certo a rafforzare la fiducia nel servizio.
Si confonde
L’ultimo gruppo di incidenti, avvenuto a settembre, racconta difficoltà nella gestione delle situazioni più comuni. Una Model Y ha colpito un veicolo impegnato in una retromarcia, un’altra non ha evitato un ciclista e un’altra ancora ha investito un animale, senza dinamiche eccezionali né condizioni estreme. È proprio la quotidianità del traffico urbano, con le sue variabili minute e imprevedibili, a mettere più in crisi il software di guida autonoma.
Peggio di un umano
Le statistiche elaborate da un sito statunitense confermano la sensazione: su circa 483.000 km percorsi dai robotaxi Tesla, sette incidenti rappresentano un rapporto significativamente peggiore rispetto alla media di un conducente umano, che incappa in un sinistro ogni milione di chilometri. E il confronto con altri operatori di guida autonoma, come Waymo, evidenzia performance decisamente più stabili da parte della concorrenza.