Il nuovo Gruppo integra otto eccellenze del motorsport per creare un ecosistema unico al mondo, capace di unire kart e vetture da corsa
di Redazione Drive Up© Ufficio Stampa
È nato ufficialmente il Gruppo Korus, il primo ecosistema integrato del motorsport in grado di collegare il mondo del karting a quello delle vetture racing, sia a ruote scoperte sia coperte. L’operazione riunisce otto aziende italiane d’eccellenza sotto un’unica realtà: Tatuus Racing, ATM – Autotecnica Motori, Breda Racing, YCOM, BirelArt, Next Solution Technologies, IAME e Kart Republic. Promosso da TEC Racing nell’ambito di “The Equity Club”, il progetto punta a rappresentare l’eccellenza italiana nel motorsport a livello mondiale. Con oltre 360 dipendenti, Korus si propone come un one stop shop per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di ogni componente di un veicolo da corsa, fino al supporto in pista.
Dal Kart alle monoposto
“È un momento storico per le nostre aziende e per il motorsport italiano”, ha dichiarato Giovanni Delfino, CEO del Gruppo Korus. “Grazie all’integrazione di realtà iconiche e complementari, diamo vita all’unico gruppo capace di creare un ponte diretto tra karting e racing, unendo competenze, tradizione e innovazione”. Secondo Roberto Ferraresi, CEO di The Equity Club, l’idea nasce dalla consapevolezza che “l’unione di realtà d’élite italiane poteva generare un gruppo leader mondiale, basato su visione condivisa, fiducia e passione per il motorsport”. Il presidente Gianfranco De Bellis ha sottolineato la filosofia che anima il progetto: “In Korus si unisce la vera essenza delle corse, fatta di lavoro di squadra, attenzione ai dettagli e capacità di seguire i piloti in ogni fase della loro crescita”. Con radici profondamente italiane e una naturale vocazione all’eccellenza, Korus si pone l’obiettivo di plasmare il futuro del motorsport, fondendo competenza tecnica, spirito di squadra e innovazione continua.