Lamborghini Urus diventa plug-in Hybrid: ecco la SE
S per perfomance, E per elettrificato: così è nata la Lamborghini Urus SE, il primo super suv plug-in Hybrid. Un nuovo passo nel futuro per la casa di Sant'Agata Bolognese: nuovo design, aerodinamica ottimizzata, inedita tecnologia di bordo e un powertrain ibrido da 800 cv di potenza. Urus SE è il suv più potente di sempre: il motore 4.0 V8 biturbo è stato re-ingegnerizzato per lavorare in sinergia ottimale con il propulsore elettrico e alla batteria agli ioni di litio da 25,7 kWh, collocata al di sotto del piano di carico e sopra il differenziale posteriore a controllo elettronico. Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti, a monte del cambio automatico a 8 rapporti, può fungere da boost per il motore termico V8 ma anche da elemento di trazione, che rende Urus SE un veicolo 100% elettrico 4WD in grado di percorrere oltre 60 km in modalità EV.
Prestazioni da record: scatta da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi (Urus S: 3,5) e da 0-200 km/h in appena 11,4 secondi (Urus S: 12,5), raggiungendo una velocità massima di 312 km/h (Urus S: 305 km/h).
DESIGN RINNOVATO
Urus SE ridefinisce i canoni stilistici di un modello che ha cambiato i paradigmi del design in materia di Sport Utility Vehicle. Aggiornando le linee con il chiaro obiettivo di ottimizzare al contempo l’efficienza aerodinamica.
Il design esalta la dinamica delle forme, sottolineandone il carattere sportivo della vettura e la muscolarità. La sezione frontale presenta un nuovo cofano anteriore dal design flottante: l’assenza della linea di taglio crea un senso di continuità e amplifica lo stile atletico di Urus SE, richiamando nuovi canoni stilistici introdotti da Revuelto. Nuovi anche il paraurti, la griglia frontale e i gruppi ottici, dotati di tecnologia Matrix LED, che introducono un’inedita firma luminosa ispirata alla coda del Toro del marchio Lamborghini.
Passando alla sezione posteriore, il portellone del vano di carico è stato completamente ridisegnato introducendo un elemento di continuità ispirato alla Gallardo, che armonizza le linee raccordando i gruppi ottici con fari a “Y” e il nuovo diffusore posteriore, che conferisce alla vettura proporzioni ancora più sportive. Il diffusore, unitamente al nuovo spoiler accresce il carico aerodinamico posteriore (downforce) del 35% alle alte velocità rispetto a Urus S, incrementando ulteriormente la stabilità della vettura.
L’efficienza aerodinamica è migliorata anche grazie a nuove uscite d’aria sul fondo e a rinnovati condotti aerodinamici, che convogliano un maggiore flusso d'aria per il raffreddamento degli organi meccanici e del motore, con un incremento del 15% rispetto alla Urus. Il nuovo design della sezione anteriore, unito ad una ottimizzazione del fondo aerodinamico ha inoltre permesso di migliorare la gestione dei flussi dedicati all'impianto frenante con un miglioramento del 30% rispetto al sistema precedente.
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