Calcio ora per ora

violenza ultras: Abodi "divieto di trasferta non è resa"

Ultras del calcio e violenza. Il tema è stato trattato a Radio 24, ospite

Ora per ora placeholder
  • A
  • A
  • A

Ultras del calcio e violenza. Il tema è stato trattato a Radio 24, ospite il ministro per lo Sport ed i Giovani, Andrea Abodi. "C'è fiducia assoluta nella gestione dell'ordine pubblico" ha premesso il ministro parlando dei 2.500 tifosi inglesi attesi a Napoli per la partita con l'Italia di questa sera. "E' evidente che si tratta di un tema che probabilmente va al di la' del calcio, di disagio giovanile e teppismo" ha aggiunto. Ed è tornato in evidenza dopo i fatti di Napoli, protagonisti i tifosi dell'Eintracht e per i timori dovuti al prossimo arrivo a Roma degli olandesi del Feyenoord. "Il problema rimane sempre lo stesso: il teppismo va isolato, bisogna cercare di non farli arrivare negli stadi. A mali estremi, estremi rimedi. Anche il divieto della trasferta è uno strumento che va utilizzato". Secondo alcuni, però, questo tipo di provvedimento favorirebbe i cosi' detti 'cani sciolti', più difficili da gestire. "Il divieto di trasferta è una sconfitta, per quanto temporanea - ha ammesso Abodi - ma non una resa. Dobbiamo avere fiducia nella capacità di gestione di chi ha in mano l'ordine pubblico", che prende certe decisioni in base ad informazioni di intelligence "che noi non abbiamo". Quanto alla necessità di inasprire le sanzioni, "io parto dalla certezza della pena - ha detto il ministro - Quando vengono arrestati, i violenti non vanno rilasciati il giorno dopo, soprattutto agli occhi dell'opinione pubblica".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti