Al termine di Udinese-Palermo era riuscito a prendere la maglia di uno dei suoi idoli, Emil Hallfredsson, ma la gioia di un bambino di IV elementare è durata pochi secondi visto che un adulto gliel'ha strappata di mano. La delusione è finita sul tema in classe del lunedì, pubblicato su Facebook dalla sua maestra una volta corretto. In poco tempo la voce è arrivata all'Udinese e al centrocampista islandese che, al ritorno dalla Nazionale, riconsegnerà di persona la maglietta al piccolo tifoso.
Aveva visto vincere la sua squadra del cuore insieme ai suoi compagni di classe ed era stato fortunato ad accaparrarsi una delle magliette che i giocatori hanno lanciato verso le tribune al triplice fischio di Udinese-Palermo. Una gioia spezzata da un adulto senza cuore (e con poco cervello), che gli ha strappato di mano il prezioso cimelio lanciato da Halfredsson.
Espressa la sua delusione in un tema, la maestra dell'alunno ha postato su Facebook il racconto che in poche ore è diventato virale, tanto da commuovere l'Udinese e il calciatore che, al rientro dagli impegni con l'Islanda, gli consegnerà di persona un'altra casacca. "La maglietta arriverà, grazie a tutti", ha postato l'insegnante all'epilogo positivo della vicenda.
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