CRISI GRANATA

Torino: destino segnato per Mazzarri, Longo in pole

Manca soltanto l'ufficialità per il cambio in panchina dopo la batosta di Lecce. L'ex tecnico della Primavera pronto a subentrare

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Destino segnato per il tecnico del Torino Walter Mazzarri dopo la pesantissima sconfitta di Lecce, arrivata dopo il tracollo in casa contro l'Atalanta. Il tecnico toscano ha salvato la panchina dopo lo 0-7 e l'eliminazione in Coppa Italia per mano del Milan ai supplementari, ma questa volta l'esonero è soltanto una questione di ore. Si attende la decisione del presidente granata Urbano Cairo dopo una notte di riflessioni. Moreno Longo, che ha vinto la scudetto Primavera nel 2015 e poi la Supercoppa italiana, è in pole per prenderne il posto.

"Non vedo l'ora che finisca", le parole pronunciate da Mazzarri a 20' dalla fine della gara di Via del Mare. Nel dopo partita, niente dimissioni. Lo aveva detto alla fine della disfatta contro l'Atalanta: "Non lascio nelle difficoltà". Il tecnico toscano non si è presentato a parlare e non è nemmeno salito sul pullman per l'aeroporto con il resto della squadra: ufficialmente per febbre, che lo ha costretto a restare a Lecce. Ma la strada è segnata, con il suo esonero - il suo contratto scade a giugno - e la scelta del sostituto. Il favorito è Longo, già giocatore granata e molto apprezzato nell'ambiente per il suo ottimo lavoro nel settore giovanile, che è ancora sotto contratto con il Frosinone fino al 30 giugno. Ma nel caso non sarebbe un problema liberarsi. L'altro nome è quello di Gianni de Biasi.

Al Torino Longo riporterebbe il suo staff, dal vice Dario Migliaccio al collaboratore Domenico Rana, passando per il preparatore dei portieri Massimo Ferraris, tutte vecchie conoscenze del club granata. Non è escluso, però, che possa esserci qualche nuovo innesto: uno potrebbe essere Giuseppe Vives, fedelissimo di Ventura che ha chiuso la carriera alla Pro Vercelli quando ad allenarla c'era proprio Longo.  A essere coinvolto nel nuovo progetto tecnico potrebbe essere anche Emiliano Moretti, che lo scorso giugno ha smesso di giocare dopo essere diventato una bandiera del Toro. Dirigente da alcuni mesi, potrebbe diventare il nuovo team manager.
 

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