Serie B: Scognamiglio risponde a Tutino, 1-1 tra Pescara e Cosenza

Gli ospiti sbloccano a inizio ripresa, ma gli abruzzesi riequilibrano il match dopo soli 4 minuti

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Finisce 1-1 la sfida dello Stadio Adriatico tra Pescara e Cosenza. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, i calabresi sbloccano il risultato al 54' con Tutino, abile ad approfittare di una corta respinta di Fiorillo; ma il vantaggio dura appena 4 minuti, perché Scognamiglio sfrutta perfettamente la punizione di Memushaj per il definitivo 1-1. Occasione persa per gli abruzzesi per scavalcare Palermo e Verona in seconda posizione.

Il Pescara prova un primo timido tentativo al 16' con Antonucci, che parte da sinistra, si accentra e fa partire un destro dai 20 metri; pallone sul fondo con Perina che controlla la traiettoria. Nel giro di un paio di minuti il Cosenza protesta due volte contro le decisioni arbitrali: prima sulla girata in rete di Litteri di testa, sul cross dalla destra di Mungo, che Illuzzi annulla per una spinta del centravanti calabrese ai danni di Perrotta, poi su un rigore reclamato per un tocco con il braccio sinistro di Gravillon sul tiro di Bittante. Gli abruzzesi si rifanno vedere alla mezz'ora con Balzano; percussione palla al piede e tiro dai 25 metri deviato da Legittimo tra le braccia di Perina. Anche gli uomini di Pillon protestano contro l'arbitro: Monachello chiede una deviazione con la mano di Demarku nella propria area, ma Illuzzi lascia ancora proseguire. Un primo tempo dalle scarse emozioni si chiude con un'occasione per Sciaudone che dal limite calcia alto.

Il match si accende a inizio ripresa quando al 54', su un corner battuto da Sciaudone, Dermaku calcia al volo dopo la respinta di Perrotta; Fiorillo non trattiene e Tutino è lesto a metterla in rete di destro per il vantaggio del Cosenza. Lo 0-1 dura però appena 4 minuti, perché Scognamiglio irrompe sul primo palo servito dalla punizione di Memushaj; la parabola beffarda supera Perina per l'immediato pareggio del Pescara. La partita si fa più vivace: Marras ci prova da destra, ma il suo tiro al momento dell'ingresso in area è respinto bene da D'Orazio. Il portiere del Cosenza si infortuna e al suo posto entra Saracco. Nel finale ci prova Bellini con uno stacco aereo sull'angolo di Memushaj ma la sfera termina a lato. Dopo 9 minuti di recupero arriva il fischio finale. Il Pescara perde un'ottima occasione per sorpassare in un colpo solo Palermo e Verona, mentre il Cosenza si porta a casa un buonissimo punto per consolidare la salvezza.

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