Il "derby del Garda" tra Brescia e Verona della 31esima giornata finisce con un 2-2 che serve poco a tutti: per Grosso c'è la doppietta di Faraoni, a Corini non bastano Torregrossa e Martella. Vincendo nel posticipo con il Cosenza, il Lecce aggancerebbe in testa le Rondinelle a quota 54 punti, il Palermo potrebbe invece arrivare a -1 dalla vetta. In zona playoff il Benevento sconfigge il Carpi 3-1 con Improta, Maggio e il rigore di Viola, per gli ospiti a segno Vitale.

VERONA-BRESCIA 2-2
Gol e intensità nel derby del Garda tra Verona e Brescia, ma il risultato finale non può essere gradito né per Grosso né per Corini. Il Verona manca l'opportunità di avvicinare le primissime posizioni, il Brescia invece rimane a 54 punti: se il Lecce domani vince contro il Cosenza sarà aggancio al primo posto e anche il Palermo potrebbe arrivare a -1. Gara che si sblocca al 14', Zaccagni accelera a destra e mette indietro, sinistro al volo di Faraoni e palla in rete. Passano pochi minuti e il Brescia torna subito in parità, grazie a Torregrossa al 19' sull'angolo di Tonali. Prima dell'intervallo la squadra di Corini passa in vantaggio con Martella al 43'. Nella ripresa il Verona riprende la partita al 60' con uno splendido tiro al volo ancora di Faraoni.

BENEVENTO-CARPI 3-1
Sulla carta il turno era favorevole per il Benevento in zona playoff e la squadra di Bucchi non si fa scappare l'occasione per accorciare sul quarto posto occupato dal Verona. Finisce 3-1 contro un Carpi sempre più in difficoltà sul fondo della classifica. Già al 2' i giallorossi sono avanti con Coda che pesca Improta, bravo a battere Piscitelli in uscita. Il Carpi però non molla e trova il meritato pareggio con Vitale al 16' sull'angolo di Crociata. Al 43' Bucchi torna a sorridere grazie a Maggio, nella ripresa il rigore di Viola al 69' sigilla il risultato.

CROTONE-PERUGIA 2-0
Continua la risalita decisa del Crotone fuori dalle zone più insidiose della classifica. Questa volta a cadere è il Perugia di Nesta che frena così la sua corsa playoff. Gabriel non deve compiere nemmeno una parata nella sua gara perché purtroppo per lui e per il Perugia gli unici tiri nello specchio del Crotone finiscono in rete. Al 34' il vantaggio è di Simy che da dentro l'area conclude una bella azione sviluppata con due colpi di tacco. All'81' poi raddoppia Barberis, al termine di un'altra giocata tutta palla a terra.

PADOVA ASCOLI 1-2
Colpo importante dell'Ascoli in trasferta, tre punti per mantenere un margine di sicurezza sulla zona playout. Padova che resta in una situazione di classifica molto complicata. Gara che si complica per i padroni di casa al 41' con il rigore segnato da Ninkovic, ma al 44' è già 1-1 grazie a Capello. Al 57' l'Ascoli trova il gol vittoria con Rosseti che scatta in profondità, dribbla anche il portiere e infila da posizione laterale.

VENEZIA-CITTADELLA 1-1
Termina con un pareggio anche l'altro derby di giornata, quello tra Venezia e Cittadella, ma a recriminare è soprattutto la squadra di Cosmi che butta nel finale due punti preziosi e rimane in piena zona playout. Venezia avanti al 60' con il colpo di testa di Modolo, ma c'è una posizione di fuorigioco non segnalata dall'assistente del direttore di gara. Il Cittadella trova il pari al 91' con il colpo di testa di Panico, entrato nel corso del secondo tempo.

SPEZIA-SALERNITANA 2-1
Lo Spezia batte nel finale la Salernitana e con questa vittoria scava un solco importante in classifica tra le prime 9 e il resto del campionato. Ospiti avanti al 43' con il colpo di testa di Djuric, ma nella ripresa i bianconeri rimontano e festeggiano: prima segna Mora al 60' con una rovesciata da due passi, nonostante il tentativo estremo di Micai di tenere il pallone fuori dalla porta, poi al 94' Capradossi appoggia in rete per la festa spezzina.

LIVORNO-CREMONESE 1-3
Pesante sconfitta casalinga per il Livorno, tre punti fondamentali invece per la Cremonese che torna a vincere fuori casa dopo una lunga attesa. Ospiti che passano al 25' grazie a Castrovilli e raddoppiano in avvio di ripresa al 52' con il colpo di testa di Croce. Il Livorno prova a rianimarsi al 77' con Luci che dimezza lo svantaggio con un tiro da fuori al volo, ma al 91' la Cremonese chiude la partita con la doppietta di Croce. L'ultima emozione della sfida è la traversa di Raicevic al 92'.