Serie B: la capolista Pescara scivola, Verona a un passo

Abruzzesi sconfitti in casa dal Cittadella. Sorride anche il Benevento

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Nella nona giornata di Serie B il Verona piega 2-1 in rimonta il Perugia e vola al secondo posto a -1 dalla capolista Pescara, sconfitta dal Cittadella (in gol Finotto) e al primo ko in campionato. Il Benevento batte 2-1 la Cremonese grazie alle reti di Coda e Roberto Insigne e vola al terzo posto. Spettacolare derby pugliese, Foggia-Lecce finisce 2-2. Brescia-Cosenza e Livorno-Ascoli finiscono 1-0. Padova-Spezia 0-0.

VERONA-PERUGIA 2-1 Allo stadio Bentegodi una ghiotta opportunità per il Verona che vincendo accorcerebbe le distanze dalla capolista Pescara. Verona che deve superare una mezza crisi dopo un solo punto conquistato nelle ultime tre partite. Di contro il Perugia di Alessandro Nesta che nell'ultimo turno è uscita battuta dalla sfida contro la Salernitana. A passare in vantaggio sono gli ospiti con Melchiorri al 26' sfruttando uno splendido assist di Vido, bellissimo pallonetto mancino a scavalcare il portiere in uscita. La risposta degli scaligeri non si lascia attendere e al 42' ecco che arriva con Henderson la rete del pareggio, una meravigliosa punizione che scavalca la barriera e si insacca all'incrocio. In apertura di secondo tempo Henderson veste i panni dell'assist-man per favorire la realizzazione di Di Carmine che firma di testa il suo primo gol con la maglia del Verona proprio contro la sua ex squadra. L'occasione per il Perugia arriva al 60' con un calcio di rigore che potrebbe valere il pareggio, ma Vido dal dischetto si lascia ipnotizzare dal portiere Silvestri che salva i suoi come in altre due circostanze con interventi miracolosi. Triplice fischio ed esulta il Verona, secondo da solo e a -1 dal primo posto del Pescara.

PESCARA-CITTADELLA 0-1 La capolista abruzzese, ancora imbattuta, ospita il Cittadella che nelle ultime quattro apparizioni ha conquistato soltanto due punti. Nel primo tempo Pescara bloccato dalla solidità del Cittadella, regna l'equilibrio. Nella ripresa il Cittadella ci prova subito con Schenetti, ma la sua conclusione finisce fuori. Ancora occasione per gli ospiti con Finotto, sinistro sul quale Fiorillo si fa trovare pronto. Al 55' arriva il meritato vantaggio degli ospiti con un destro sotto misura ancora di Finotto. Al 59' annullato per fuorigioco il raddoppio del Cittadella che resiste, comunque, alle avanzate die padroni di casa fino alla fine. Triplice fischio ed arriva la prima sconfitta in campionato del Pescara che ora vede avvicinarsi l'inseguitrice Verona, seconda a -1 dagli abruzzesi.

BENEVENTO-CREMONESE 2-1 Sanniti in cerca di continuità dopo l'ultima vittoria contro il Livorno, arrivata dopo due ko di fila. Lombardi che vanno subito sotto al 16' con un splendido assist di Roberto Insigne che pesca Coda sulla destra, l'attaccante rientra sul sinistro in area e piazza un mancino che si insacca a mezza altezza sul secondo palo. Al 37' si invertono le parti: Coda assiste l'inserimento in area di Insigne che con la punta mancina supera il portiere in uscita. Al 52' si riapre la partita con un sinistro dal limite di Migliore. Al 76' punizione di Viola che termina alta. La Cremonese ci prova fino alla fine ma esulta il Benevento per la seconda vittoria consecutiva che gli consente di volare al terzo posto da solo, con una partita in meno rispetto al Pescara capolista distante soltanto due punti.

FOGGIA-LECCE 2-2 Affascinante derby pugliese con il Foggia a navigare in bassa classifica, colpa solo della penalizzazione di 8 punti (senza sarebbe in zona playoff). Di contro un Lecce reduce dalla sconfitta di misura contro il Palermo. La partita si sblocca poco prima della pausa a favore dei padroni di casa: al 45' Gerbo ruba palla in mediana, la sfera arriva a Deli che da fuori area pizza un destro che bacia il primo palo prima di gonfiare la rete. Raddoppio dei rossoneri al 51' con Tonucci, altra splendida conclusione dalla distanza con un esterno destro sul secondo palo. Al 55' si riapre il derby con Mancuso, con una punizione che beffa Bizzarri. Al 58' annullato un gol al Foggia per fuorigioco di Galano. Al 74' pareggia il Lecce: La Mantia raccoglie un traversone dalla sinistra, sempre col mancino incrocia dall'interno dell'area e gonfia la rete sul secondo palo. Al 92' il Foggia ci prova con una conclusione dalla distanza di Kragl, troppo centrale. Finisce 2-2 e c'è il primo pareggio stagionale per il Foggia. Il Lecce resta in zona playoff.

BRESCIA-COSENZA 1-0 Lombardi abbonati al pareggio e in serie positiva da sei turni in campionato (quattro pareggi e due vittorie) contro i calabresi che nell'ultimo turno hanno trovato la prima vittoria nel torneo battendo il Foggia. Brescia che ci prova con Morosini dal limite ma Saracco si fa trovare pronto e salva in angolo. I calabresi vanno a segno con Maniero ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 65' passa il Brescia: cross dalla sinistra di Curcio, Saracco sbaglia l'uscita e Torregrossa ne approfitta per insaccare. Il Cosenza sfiora il pareggio al 73' con un colpo di testa di Idda sul quale è miracoloso Andrenacci. Finisce il match e continua la serie positiva del Brescia che resta in piena zona playoff.

LIVORNO-ASCOLI 1-0 Granata padroni di casa ultimi in classifica e che hanno perso tre delle ultime quattro partite. Di contro i marchigiani vincenti nell'ultimo turno di campionato. Nel primo tempo la partita la sblocca il Livorno che si porta in vantaggio al 42' grazie ad un inserimento dalla sinistra di Fazzi che mette al centro per Raicevic, bravo dalla corta distanza a gonfiare la rete in acrobazia. Al minuto 85 l'Ascoli sfiora il pareggio con un colpo di testa di Frattesi, ma la sua conclusione è troppo centrale. Prima vittoria stagionale per il Livorno che resta all'ultimo posto ma a quota 5 punti.

PADOVA-SPEZIA 0-0 Locali che hanno perso tre delle ultime quattro partite, liguri che navigano in zona playoff nonostante l'ultimo ko contro la capolista Pescara. Il tridente dei padroni di casa vede insieme Bonazzoli, Guidone e Cappelletti. Spezia con Pierini, Bastoni e Gyasi in attacco. Nel primo tempo poche emozioni e si conclude senza reti. Al 67' il Padova sfiora il vantaggio con Pierini, che non arriva su un pallone vagante in area per centimetri. Al 70' grande rovesciata di Capello che centra il palo: Padova a un soffio dal vantaggio. Triplice fischio e c'è il primo pareggio stagionale per lo Spezia.

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