SERIE B

Serie B: al Pescara lo scontro salvezza, 2-0 all’Ascoli

Galano e Ceter regalano agli abruzzesi il sorpasso al quartultimo posto proprio ai danni dei marchigiani

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Il Pescara sbanca 2-0 il Del Duca di Ascoli e sorpassa nella classifica di Serie B in quartultima posizione proprio la formazione marchigiana. Galano sblocca il risultato al 17’ su rigore (fallo di Pucino su Nzita); Ceter raddoppia al 41’ in contropiede dopo uno scambio con l’autore dell’1-0. Attimi di paura nel secondo tempo dell’anticipo della decima giornata: Sabiri perde i sensi per qualche secondo, ma fortunatamente esce dal campo cosciente.

È un Pescara vincente e convincente quello che ottiene i suoi primi punti stagionali in trasferta, nonché il sorpasso in zona retrocessione proprio ai danni dell’Ascoli. Subito un doppio miracolo di Leali: prima su Ceter, poi su Maistro. Due deviazioni ad altissimo coefficiente di difficoltà per il numero uno bianconero. Il Pescara è già padrone del campo e il dominio biancoazzurro ci concretizza al 17’: ingenuità di Pucino che, convinto di anticipare l’avversario, colpisce in pieno Nzita. Nessun dubbio per l’arbitro, che indica il dischetto senza esitazioni. Galano trasforma lo 0-1. Al 33’ i bianconeri reagiscono con un’azione prolungata, avviata da Cavion e rifinita da Pucino; bravissimo Bajic a saltare due avversari prima di crossare per Pierini, il cui colpo di testa non impensierisce Fiorillo.

Due minuti dopo ci vuole un ottimo intervento del portiere degli abruzzesi per dire di no a Sini. Nonostante l’ottima reazione dei padroni di casa, il Pescara raddoppia al 41’: contropiede perfetto e scambio di grande livello tra Galano e Ceter: la conclusione di quest’ultimo non lascia scampo a Leali. L’attaccante colombiano sfiora il tris a inizio ripresa; il suo tiro molto potente va vicinissimo all’incrocio dei pali. Attimi di paura invece al Del Duca al 61’, quando Sabiri subisce un durissimo colpo alla testa col ginocchio da Bocchetti, del tutto involontario; dopo qualche istante in cui entra persino l’ambulanza, il calciatore marocchino naturalizzato tedesco lascia il campo cosciente, per fortuna “solo” sulla barella.
Il Pescara sfiora più volte il tris (con Ceter, Busellato e Galano), ma il successo non viene messo minimamente in discussione e così sale a quota 7 in classifica; l’Ascoli resta fermo con 5 punti.

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