SERIE A

Milan, Pioli rivoluziona il Milan per tornare a vincere e rispondere allo sciopero del tifo

Contro il Cagliari a San Siro fuori quattro big, compresi Leao e Theo. Napoli-Bologna vale punti pesanti per l'Europa

  • A
  • A
  • A

Milan e Napoli, due delle deluse, più o meno grandi, di questa stagione, scendono in campo oggi per altrettanti impegni importanti. Aprono gli azzurri ormai ex campioni d'Italia, che ospitano il Bologna in un match ad alto tasso tecnico e strategico per la classifica. La squadra di Calzona ha bisogno di vincere per conquistare almeno un posto in Europa, i ragazzi terribili di Thiago Motta vogliono blindare la storica Champions League. Alta tensione anche a San Siro, dove Pioli si presenterà con una formazione rivoluzionata e senza quattro big, tra cui Leao e Theo Hernandez. Di fronte avrà un Cagliari alla disperata ricerca degli ultimi punti per una salvezza quasi agguantata.

Vedi anche Milan-Cagliari, Pioli: "Dobbiamo tornare a vincere per orgoglio e rispetto del club" Milan Milan-Cagliari, Pioli: "Dobbiamo tornare a vincere per orgoglio e rispetto del club" MILAN-CAGLIARI ORE 20.45
Il 'parafulmine' del Milan che questa volta sembrerebbe intenzionato a fare scelte drastiche. Stefano Pioli potrebbe escludere dalla formazione contro il Cagliari ben quattro titolari: Leao, Theo Hernandez, Calabria e Tomori o comunque avrebbe studiato la formazione tipo senza loro.  Il tecnico sa di aver protetto giocatori, staff e in un certo senso anche il club. Non si è mai lamentato, ha sempre avuto parole positive per tutti ma ora che mancano tre partite alla fine e senza riuscire a vincere da oltre un mese, Pioli potrebbe tenere fuori ben quattro titolari per scelta tecnica. Se l'indiscrezione fosse confermata, la fascia sinistra fiore all'occhiello della squadra rossonera, resterebbe a guardare in panchina. Mike Maignan, non al meglio della condizione, non è stato neppure convocato. Sicuramente senza obiettivi da raggiungere, con l'Europeo alle porte e il Mondiale saltato proprio per infortunio, è probabile che il portiere francese non forzi il rientro. Per gli altri, comunque, Pioli potrebbe non aver visto la motivazione migliore. Così, mentre a San Siro potrebbe andare in scena un altro sciopero del tifo da parte della Curva Sud, come già accaduto con il Genoa, Pioli punta alla vittoria con una squadra fortemente rimaneggiata. Dall'altra parte troverà un Cagliari rianimato da Ranieri e alla ricerca degli ultimi punti per ottenere una salvezza che solo poche settimane fa sembrava irraggiungibile.

Vedi anche Napoli, Kvaratskhelia priorità del Psg per sostituire Mbappé napoli Napoli, Kvaratskhelia priorità del Psg per sostituire Mbappé NAPOLI-BOLOGNA ORE 18
Conquistare gli ultimi punti che separano la squadra dal miracolo Champions, difendere l'ottavo posto che garantisce almeno l'accesso alla Conference League. Napoli-Bologna è un crocevia fondamentale per l'Europa, anche se lo stato d'animo a cui arrivano i due club alla sfida del 'Maradona' è diametralmente opposto. I ragazzi di Thiago Motta vedono l'ambizioso traguardo a un passo, anche se il recente ruolino dei felsinei - quattro pareggi e una vittoria nelle ultime cinque uscite - ha un po' rallentato la corsa all'oro dei rossoblù; i campioni d'Italia uscenti, dopo una stagione più che deludente, hanno invece staccato la spina da tempo e attendono mestamente la conclusione di un'annata da dimenticare, iniziata con Rudi Garcia, proseguita con Walter Mazzanti e chiusa da Francesco Calzona. Di fronte al proprio pubblico pero' gli azzurri sono chiamati a una prova d'orgoglio, a maggior ragione al cospetto della rivelazione della Serie A. La buona notizia per il Napoli è il recupero di Khvicha Kvaratskhelia, che partirà regolarmente dal 1' nel tridente completato dai titolari Politano e Osimhen. Ancora out invece Zielinski, che verrà rimpiazzato nuovamente da Cajuste nel centrocampo con Lobotka e Anguissa. I campani non vincono da oltre un mese, dalla trionfo in rimonta per 4-2 a Monza, e si ritrovano a difendere l'ottava piazza dall'assalto della Fiorentina. Lo scontro diretto delle penultima giornata si rivelerà probabilmente decisivo, ma intanto Di Lorenzo e soci sono attesi da un altro test complicato contro il Bologna, che a sua volta spera di raggiungere la Champions approfittando magari anche dello scontro diretto tra Roma e Atalanta. Gli emiliani ritrovano Beukema dopo la squalifica - anche se Motta sembra orientato a confermare Calafiori al centro della difesa - e si affidano soprattutto alla fantasia e alla classe di Joshua Zirkzee in attacco. 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti