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Verso Inter-Sassuolo, Dionisi: "Affrontiamo una delle più forti del campionato, ma non è gara speciale"

Il tecnico del Sassuolo non vuole cali di concentrazione in vista dell'importantissima sfida di San Siro

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Alessio Dionisi e il suo Sassuolo sono pronti ad affrontare l'Inter a San Siro, match importante tanto per i neroverdi quanto per i nerazzurri per il prosieguo della stagione. A quattro dal termine del campionato, infatti, gli emiliani vogliono agguantare l'ottavo posto mentre gli uomini di Inzaghi puntano al posto in Champions sfruttando un momento di forma esaltante. Lo sa bene il tecnico del Sassuolo che in conferenza non si nasconde: "Li affrontiamo in uno dei loro migliori momenti, cosa che non era stata all'andata. Non è semplice affrontare l'Inter adesso".

"Sappiamo che sarà molto difficile ma anche molto stimolante perché giochiamo con una delle favorite, una delle più forti del nostro campionato, semifinalista di Champions, questo la dice lunga sul loro valore. Siamo motivati, sapendo che partiamo sfavoriti" le parole del tecnico.

Dionisi, analizzando il momento dei suoi, ha quindi spiegato: "Siamo in un buon momento. Abbiamo tirato tanto, i ragazzi non vogliono rifiatare. Avendo tirato tanto il rischio di fare un giro a vuoto c'è, per certi aspetti ce lo siamo concessi a Salerno, domani non possiamo permettercelo. Recuperiamo Pinamonti che era squalificato, ahimè, ma non vorrei riaprire un capitolo che non mi piace. Recuperiamo pian pianino Muldur, che era già in panchina col Bologna, è disponibile, è tornato con la squadra e questa è una bella notizia dopo una stagione travagliata, sarà convocato. Siamo tutti".

E proprio sulla formazione e il possibile turnover ha aggiunto: "C'è da ricaricarsi per domani, difficile uno stravolgimento della formazione, perché ci sono ragazzi che stanno facendo bene, trainati da chi sta giocando meno e deve essere così fino alla fine. La speranza è che chi ha trovato meno spazio possa trovarlo domani e nelle ultime gare ma difficilmente ci saranno degli stravolgimenti di formazione".

Tutti i riflettori sono puntati su Laurienté e Pinamonti: "Laurentié sta abbastanza bene. Con il Bologna è stata una scelta perché chiunque può andare in panchina per scelta, così è stato per tutti e non deve far notizia la sua panchina iniziale. Potrebbe darsi che parta dall'inizio domani, dipende da come si allenerà oggi. Pinamonti si è allenato bene, gli mancava il campo, la squadra, si è allenato e ovvio che abbia voglia di giocare, ma non so se dall'inizio o dopo, devono dimostrarlo sul campo in allenamento che vogliono giocare domani. Non so se per lui possa essere una partita speciale, per me non lo è. Preferirei non affrontare l'Inter due volte l'anno perché sai che è meno facile far punti".

Sul rinnovo ha poi aggiunto: "So di avere la fiducia, l'hanno dimostrato quando avevamo tante difficoltà oggettive, ne va dato merito alla società, allo staff, ai ragazzi e all'ambiente. Apprezzo le parole che ha detto Carnevali. Non ha usato un imperativo perché quando ci saranno delle novità verranno comunicate".

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