![Scarnecchia, ex Roma e Milan: "Ho avuto un infarto in piazza Duomo" - foto 1](https://img-prod.sportmediaset.mediaset.it/images/2023/12/05/204718398-7c1525f5-9f91-4206-8cf3-4ffd3cab9f37.png)
Grande spavento per Roberto Scarnecchia, ex attaccante (tra le altre) di Roma e Milan. Il 65enne, come da lui stesso raccontato in un lungo video diffuso sui suoi canali social, è stato vittima di un infarto mentre passeggiava in piazza Duomo a Milano, ma se l'è cavata anche grazie al pronto intervento di un medico che passava per caso: "Domenica attorno alle 22 ho avuto un infarto mentre attraversavo Piazza Duomo a Milano - le sue parole -. Avevo parcheggiato l'auto per andare in albergo, ho sentito un fortissimo dolore al petto, mi sono seduto sui gradini di questo monumento meraviglioso e mi sono detto che se proprio doveva finire la mia vita, vabbè, vorrà dire che mi faranno delle foto con un monumento storico sullo sfondo...".
"Non è andata così per fortuna, perché vi sto parlando - ha proseguito -. È passata una coppia di fidanzati, lui era medico, mi ha chiesto se non stavo bene e se avevo mangiato. Gli ho risposto che stavo male e allora ha chiamato l'ambulanza che mi ha portato d'urgenza al San Luca. All'una di notte mi hanno fatto un intervento al cuore e mi hanno salvato la vita. Ci sono tantissimi tipi d'infarto, è come dire un incidente: puoi aver tamponato un auto o essere caduto in un burrone. A me si era occlusa una coronaria, avevo 170 di colesterolo, quindi non per quello. È una cosa che può capitare a tutti, mi hanno preso per i capelli, era un paio d'ore che il cuore era in sofferenza. Sono entrati con una sonda per liberarmi la coronaria e mettermi uno stent. È andata bene, non ho mai perso conoscenza, sono rimasto sempre sveglio, non ho avuto altri sintomi. Se posso dare un piccolo consiglio, a una certa età, anche se fate una vita sana come la mia, sport, alimentazione sana (magari dormo poco, quello sì...) ogni tanto fatevi una visita, un elettrocardiogramma, non costa niente. È un po' invasiva, magari si perdono un paio d'ore in un anno ma ti salva la vita".
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK