Gandini: "Avanti con Spalletti"

L'ad giallorosso: "I risultati firmeranno il prolungamento del tecnico, nessun problema con i due giocatori"

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"C'è totale trasparenza, i giocatori e i risultati firmeranno il rinnovo di contratto di Spalletti". L'ad della Roma Umberto Gandini ha parlato così del rinnovo dell'allenatore, in scadenza a giugno: "Noi siamo contentissimi di lui - ha proseguito - Andiamo avanti insieme verso il percorso che abbiamo scelto". Il dirigente giallorosso si è espresso anche sui rinnovi di Totti e De Rossi: "Non vedo problemi, sono due patrimoni".

"Il mister ha tutto il nostro supporto, sia prima che durante che dopo questo mercato", ha detto l'ad a Sky Sport, parlando della questione del rinnovo contrattuale dell'allenatore giallorosso. Sono da discutere anche le situazioni di Totti e De Rossi, ma anche per i due giocatori simbolo della Roma, Gandini raffredda le polemiche: "Sono due casi trasparenti, svolgono la loro professione in maniera esemplare. La società è pronta a discutere con loro ed ascoltarli in qualsiasi momento - ha detto il dirigente - Sono due patrimoni, non solo della Roma ma del calcio italiano e mondiale".

Tanti i temi affrontati da Gandini, il mercato in primis, viste la partenza di Salah per la Coppa d'Africa e l'addio di Iturbe, in prestito al Torino. Per l'ad, la Roma ha "la necessità di rimpolpare il settore offensivo. Abbiamo una squadra competitiva, ma abbiamo gli occhi aperti per vedere cosa fare per migliorare la rosa - ha proseguito il dirigente giallorosso - Stiamo monitorando varie situazioni, il mercato è molto dinamico, nel corso delle prossime 2-3 settimane tante cose cambieranno".

Di una cosa Gandini, però, è certo: "Non manca nulla per vincere, se proprio vogliamo trovare qualcosa potrebbe essere la consapevolezza di poter vincere", ha detto, elogiando il lavoro in questo senso di Spalletti e sottolineando l'importanza della società, "una struttura organizzativa che trasmetta valori e determinazione agli interpreti sul campo".

Infine il discorso stadio di proprietà, con la costruzione del nuovo impianto che potrebbe scattare proprio nel corso del 2017: "E' quello che ci auguriamo tutti, è in testa ai pensieri della società dal presidente in giù - ha detto Gandini -. E' un progetto di ampio respiro importantissimo non solo per la città di Roma ma per l'Italia e il calcio italiano. Speriamo che la posa della prima pietra avvenga al più presto possibile. Quale sarà l'impatto sulla città? Nel breve porterà almeno 1500 addetti nel settore dell'edilizia, fino ad avere 4000 posti a pieno regime per gli addetti al business park e nelle sedi nell'area".

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