Novantasei giorni e quattro allenatori dopo a Palermo è ancora tempo di Beppe Iachini. Il tecnico, esonerato a novembre, è stato richiamato da Zamparini e ricomincerà il campionato dalla trasferta con la Roma: "Ho apprezzato il gesto del presidente - ha ammesso Iachini -, sono tornato per lui e per i tifosi". L'obiettivo è la salvezza: "Ho la ricetta per farlo, ritrovo un gruppo che mi ha dato tanto. Non me la sentivo di dire di no".
Contro la Roma, però, Iachini dovrà fare la conta degli infortunati. Mancheranno sicuramente Sorrentino, Goldaniga e Lazaar: "Ho avuto qualche colloquio con lo staff medico, oltre agli infortuni dobbiamo fare i conti con qualche giocatore affaticato. Nella parte atletica non siamo riusciti a lavorare come eravamo abituati, il mio metodo lo ritroveremo col tempo. Dobbiamo ripartire da mentalità e principi di lavoro, sul piano tecnico e tattico, per resettare tutto come era prima. Se si vincerà non vincerà Iachini, ma tutta la squadra insieme".
All'Olimpico potrebbe dunque rivedersi il 3-5-2: "Abbiamo sempre lavorato su diverse situazioni tattiche - ha spiegato Iachini in conferenza -. Quando si riprende un lavoro è fondamentale però riprendere quei concetti che la squadra ha fatto propri. Sui singoli, invece, bisogna valutare le condizioni. Abbiamo ancora due allenamenti e da quelli mi baserò".
