EUROPEO UNDER 21

Europei Under 21: l'Italia non sfonda con la Spagna e resta ancora in nove, espulsi Scamacca e Rovella

A Maribor, gli Azzurrini non vanno oltre lo 0-0, colpiscono una traversa con Frattesi e incassano altri due rossi. Sarà decisiva la sfida alla Slovenia

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Secondo pareggio consecutivo per l'Italia negli Europei Under 21. A Maribor, infatti, gli Azzurrini non vanno oltre lo 0-0 con la Spagna in un match combattuto, in cui la formazione di Nicolato colpisce una traversa al 30' con Frattesi ma, come contro la Repubblica Ceca, resta in nove per le espulsioni nel finale di Rovella e Scamacca. Adesso, sarà decisiva la sfida alla Slovenia per ottenere la qualificazione ai quarti.

Getty Images

Come con la Repubblica Ceca, l'Italia cede al nervosismo dopo una partita bloccata e, pur mantenendo imbattibilità e porta inviolata, si complica la vita in vista della qualificazione ai quarti di finale dell'Europeo Under 21. A Maribor, gli Azzurrini partono bene, ma la prima occasione è per la Spagna, con Miranda che al 20' ci prova con il sinistro dal limite ma non inquadra lo specchio della porta per questione di centimetri. Stessa sorte, sponda italiana, per Pobega, che avanza verso la porta e ci prova con un mancino che è, però, privo di pericolosità. Al 30', ecco l'azione più importante della formazione di Nicolato, con Frattesi che sfrutta uno dei rari errori in fase di impostazione della retroguardia spagnola e calcia con il destro, ma Alvaro Fernandez riesce a deviare la potente conclusione del centrocampista del Monza quel tanto che basta per mandare la sfera sulla traversa.

Nella ripresa, l'Italia si spegne, costretta ad abbassarsi di fronte al crescente pressing e al forcing della formazione di de la Fuente. Al 62', Moncayola, entrato al posto di Villar, mette paura a Carnesecchi, ma la sfera finisce a lato. Col passare dei minuti, la partita si innervosisce e il primo a farne le spese è Gianluca Scamacca, che tra l'82' e l'86' rimedia due cartellini gialli e lascia i suoi in dieci. In occasione della seconda ammonizione, si scatena una rissa che porta alle espulsioni di Mingueza e Rovella, con l'Italia che chiude quindi ancora una volta in nove. A salvare Nicolato è Carnesecchi, protagonista con due miracoli a distanza ravvicinata: il primo sul sinistro di Pipa, il secondo sulla ribattuta da pochi passi di Puado. Finisce 0-0, e per come si era messa la partita nel finale all'Italia può anche andare bene, visto che nell'altra sfida del girone arriva un prezioso 1-1 tra Repubblica Ceca e Slovenia, prossima avversaria degli Azzurrini, che però dovranno fare a meno, oltre che di Tonali, anche di Scamacca e Rovella nella disperata caccia alla qualificazione ai quarti di finale.

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