Gli azzurri vincono 3-0, ma l'occasione è stata buona per presentare i nuovi acquisti. E Spalletti gongola...
Tre gol, tutti nel secondo tempo, ma soprattutto il modo migliore per presentare i nuovi acquisti ai tifosi, che hanno riempito il Maradona. In attesa di rituffarsi nel campionato dopo le due vittorie in altrettante gare, il Napoli strapazza 3-0 la Juve Stabia e mette in mostra soprattutto un sontuoso Ndombele, autore di un gol pazzesco con un siluro di destro dal limite (di Ambrosino e Zerbin le altre reti, ndr). Spazio, ovviamente, anche per gli altri nuovi acquisti, con Simeone e Raspadori apparsi però ancora un po' spaesati. Una situazione del tutto normale che non preoccupa Spalletti: "Raspadori ha dimostrato tutta la rapidità che lo contraddistingue, così come Cholito ha dimostrato tutta la sua forza. Tireremo fuori i dati sui quali poi lavoreremo".
E ancora: "C'è stata una grande atmosfera allo stadio, la presenza dei tifosi sottolinea il loro amore per questi colori. Noi dobbiamo rimbalzare verso di loro l’amore che ci trasmettono, dobbiamo ripagare questo amore. La Juve Stabia sta benissimo in campo, hanno reso difficile la partita e questo è merito di Colucci che sa fare il mestiere. Alcuni non erano in condizione e oggi si è visto".
Il più convincente è stato, come detto, Ndombele: "Ha rimarcato la qualità che ha con quel suo gol. Abbiamo perso a volte le misure, lavorare insieme ti permette di avere una maggiore intesa. A volte abbiamo avuto bisogno di correre all’indietro e per questo dobbiamo lavorare. C’è voglia di fare il massimo e di dare tutto quello che abbiamo dentro. La Fiorentina è un brutto cliente e lo ha già dimostrato l’anno scorso", ha sottolineato Spalletti.