L'UOMO DEL MOMENTO

Napoli, tutti pazzi per Kvaratskhelia: mai nessuno come lui nella storia

Con tre gol e un assist nelle prime due giornate il georgiano entra nella storia del club, in città sono tutti pazzi di lui

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Il Napoli vola, in alto, e se sotto il Vesuvio si possono dormire sonni tranquilli, magari sognando in grande, il merito è anche e soprattutto di Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano classe 2001, dopo aver debuttato in Serie A con assist e gol di testa a Verona nella prima giornata, ha fatto ancora meglio presentandosi al Maradona con una doppietta nel 4 a 0 al Monza (3 gol e 1 assist nelle sue due prime partite ufficiali con la maglia azzurra: mai nessuno come lui in quasi cento anni di storia del Napoli, 96 per la precisione).

Prima una prodezza alla Insigne, di destro, con il pallone all’incrocio e tutti i tifosi a cercare la traduzione di ‘tiraggir’ in georgiano, poi numero da attaccante vero, finta, dribbling e sinistro vincente in diagonale. Gol che contribuiscono per un terzo al bottino di 9 reti segnate in 2 partite, che regalano alla formazione di Spalletti un altro record poiché migliorano gli 8 gol segnati in avvio della stagione 2020/21.

Il Napoli vola sulle ali dei record e dell’entusiasmo trascinato dal suo nuovo gioiello, che ha scelto di vivere a due passi da Castelvolturno (come fece Hamsik) per arrivare presto agli allenamenti e distrarsi il meno possibile e che la città sta imparando a conoscere e ad amare. Strappato dal ds Giuntoli (che lo seguiva da quando era 18enne) alla concorrenza per soli 10 milioni di euro, il classe 2001 si è ambientato alla velocità della luce in Italia e ora i tifosi azzurri, mentre cercano d'imparare la pronuncia del suo nome, si godono il nuovo KK di Napoli.

Kvaratskhelia va sicuramente lasciato crescere con calma, ma un biglietto da visita così appariscente non può di certo passare inosservato e Spalletti ha assicurato che non è finita qui: “Ha ancora troppa pressione addosso, appena si libererà delle pressioni vi farà vedere che giocatore è. È già abbastanza, ma sa fare di più”, ha detto il tecnico dopo la doppietta al Monza.

Kvara no limits quindi e sui social, dove è finito anche tra i trend di Twitter, il georgiano fa discutere anche per la valutazione del suo cartellino in crescita esponenziale, con alcuni tifosi che già lo vedono come possibile cessione tra un paio d’anni a 100 milioni.

L'EX ALLENATORE: "HA IL CALCIO NEL DNA"
"Non mi sarei aspettato il suo primo gol segnato proprio di testa, questo sì (ride), ma per il resto ero sicuro che avrebbe potuto e dovuto fare bene". Juriy Syomin, ex allenatore di Kvaratskhelia in Russia, ha parlato dell'impatto del georgiano sulla Serie A ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Ha il calcio nel DNA, suo papà era un discreto calciatore. Khvicha ha talento, ma non solo. Ha la cultura del lavoro, è molto rispettoso nei confronti del tecnico. Vive di calcio. Consigli? Dovrebbe rimanere coi piedi per terra come aveva sempre fatto, ma credo non sia un problema per lui. Non deve pensare ai titoli dei giornali ed ai paragoni con i grandi del passato. Può crescere fisicamente e tatticamente. Ed in questo senso la Serie A è perfetta".

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