L'esterno olandese ha disputato solo 110 minuti in stagione: "Ho un contratto col Napoli, non ho altra scelta"
di RedazioneIl ritorno ad Eindhoven, là dov'era considerato un idolo, lo avrebbe immaginato diverso Noa Lang. Uno degli acquisti estivi del Napoli, arrivato in Italia per fare un salto in avanti in carriera nella squadra campione d'Italia, ha invece visto gli ex compagni demolire le certezze degli azzurri imponendosi con un impietoso 6-2. L'olandese, entrato bene nel finale contro il Torino in campionato con tanto di gol annullato nel finale, ha disputato 32 minuti, uno spezzone da "record" in stagione.
Esterno d'attacco, come spiegato da Conte nella conferenza stampa della vigilia paga il cambio modulo adottato dal tecnico del Napoli per permettere di schierare contemporaneamente McTominay e De Bruyne e un ambientamento a rilento dal punto di vista tattico. Nonostante la crescita sottolineata dallo stesso allenatore lo spazio per Lang è sempre ridotto al minimo e i media olandesi non hanno tardato a farglielo notare. Il nazionale olandese, conosciuto anche per un carattere schietto, non si è tirato indietro: "Non ho altra scelta, non so cos'altro fare ed è meglio che non dica nulla. Ogni calciatore vuole giocare, io ho firmato un contratto con il Napoli e devo accettare la situazione com'è".
Alla vigilia del match PSV-Napoli anche l'ex milanista Dest aveva parlato dell'ex compagno e dello scarso impiego: "Spiace giochi poco. Dice sempre ciò che pensa. A volte non è simpatico a tutti, ma è da apprezzare che esprima le sue opinioni". Caratteristica del carattere che Noa Lang ha mostrato anche nel postpartita di Champions, facendo intravedere anche uno scarso rapporto con Conte: "Con il mister ho parlato una volta sola, ma ora la partita è più rilevante. Siamo stati surclassati, è stato scandaloso" ha concluso a Ziggo.