La situazione in casa Napoli resta tesa sia sul fronte allenatore (con la posizione di Ancelotti in bilico) che sul fronte giocatori, decisi a controbattere alla decisione della società di multarli per l'ammutinamento post-Salisburgo quando si erano rifiutati di andare in ritiro. La squadra ha infatti paura che pagare le sanzioni significhi ammettere di essere in colpa, lasciando a De Laurentiis via libera di procedere anche per danno d'immagine.
Rivolta Napoli, tutte le multe dei giocatori
E se la stangata della decurtazione dello stipendio non fosse abbastanza, uno scenario del genere alzerebbe di molto la cifra che i giocatori dovrebbero sborsare: se le multe toccano complessivamente quota 2,5 milioni di euro, una causa per danno d'immagine arriverebbe a toccare 7-8 milioni di euro complessivi.
Ed ecco, secondo quanto riporta Repubblica, che i giocatori pensano a fare ricorso contro i provvedimenti del presidente, affidando mandato agli avvocati Albano e Malagnini di difenderli presso il Collegio Arbitrale. L'incontro tra quest'ultimo e gli arbitri determinati dalle parti dovrebbe avvenire prima di Natale, la squadra avrebbe convocato tra gli altri Ancelotti, il ds Giuntoli e il team manager De Matteis come testimoni per dimostrare come nei giorni successivi alla "rivolta" si siano regolarmente allenati ottemperando ai loro doveri.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK