napoli

Napoli, De Laurentiis: "Sarri ha giocato da paraculo, Zhang sembra un cane bastonato"

Il presidente del Napoli ha definito salutare la sconfitta del Maradona con la Lazio, ma ha criticato il gioco del suo ex tecnico. Poi bordate sugli altri club e frecciatine all'Inter

  • A
  • A
  • A

Il Napoli va ko, ma Aurelio De Laurentiis non ne fa un dramma. Capolista indiscussa del campionato, la squadra di Spalletti è caduta tra le mura amiche contro la Lazio dell'ex Maurizio Sarri, una sconfitta che porta nuovamente il distacco dal secondo posto a 15 punti. Il patron azzurro, intervenuto all'Università a Santa Maria Capua Vetere, ha sottolineato che si tratta di una "sconfitta salutare, altrimenti rischiamo di sederci", ma poi ha piazzato la stoccata all'ex Sarri: "Ha giocato da paraculo".

Nel corso dell'intervento al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli a Santa Maria Capua Vetere per l'incontro il 'Regolamento del giuoco del calcio fra teoria e prassi’, De Laurentiis ha infatti criticato il gioco di Sarri: "Invece di giocarsela alto ha deciso di bloccare i due terzini. Kvaratskhelia ha fatto la cagata di toccarla a Vecino e quello ha segnato".

SUGLI OBIETTIVI: "CHAMPIONS O SCUDETTO? ENTRAMBI"

Sugli obiettivi della stagione azzurra ha poi spiegato: "Champions o scudetto? Mi auguro entrambi, ma diciamolo in silenzio, perché a furia di dircelo ci portiamo iella da soli. Credete che se non fossi tifoso del Napoli sarei rimasto qui per 19 anni? Sono tifoso di Napoli città, non solo del Napoli. Di Napoli rivendico centralità territoriale a livello europeo. Per molti aspetti combatto ancora per privilegiare l’immagine di Napoli in tutto il mondo differenziandola dalle pur belle altre città d’Italia. Vincere sarebbe il coronamento di tanti anni di lavoro. Tra Serie A, Coppa Italia e Champions giocheremo 50 partite, se non di più. Sono cinquanta giornate vissute in modo totale. È come se uno facesse cinquanta volte consecutivamente l'amore con la donna più bella donna del mondo".

SULLA FESTA SCUDETTO: "CI SARANNO 2 O 3 MILIONI DI PARTECIPANTI"

Si pensa già al trionfale finale di stagione: "Sono passati 33 anni dall'ultimo scudetto, pensate quanti napoletani sono nati da allora. Dopo esser sprofondati nel fallimento ed esser rinati con questa crescita costante, il coronamento di uno scudetto potrebbe far impazzire la cittaà. che secondo me sta già impazzendo e si sta organizzando. Potrebbero esserci 2 o 3 milioni di partecipanti alla festa scudetto".

SUI FONDI D'INVESTIMENTO STRANIERI: "SONO LA MORTE DEL CALCIO"

AdL, letteralmente scatenato, ha parlato anche della presenza di fondi di investimento nel mondo del calcio e ha lanciato una frecciata ad altri club: "La verità è che la maggior parte delle società ha i conti in rosso e continua a partecipare ai campionati come se nulla fosse. Quando ci sono dei fondi poi resto perplesso, perché il fondo è la morte del calcio. È interessato a massimizzare il guadagno dei propri investitori nei successivi 5 anni. Il calcio invece è programmazione, come il cinema".

SU ZHANG: "HA LA FACCIA DA CANE BASTONATO"

Parole che faranno discutere anche sul presidente dell'Inter, Steven Zhang: "Ogni tanto lo vedo interessarsi, anche se quando si presenta allo stadio di solito perdono... Poi quando lo inquadrano ha la faccia da cane bastonato...".

SUL BARI: "IN CASO DI PROMOZIONE LO CEDEREMO A CHI CI DARÀ GARANZIE"

Particolare attenzione anche sulle sorti del Bari, attualmente secondo in Serie B a 12 punti dalla capolista Frosinone in attesa del Genoa: "Lotto per equiparare il Sud al Nord, non a caso sono proprietario anche del Bari. Cosa succederà se sarà promosso in Serie A? Lo cederemo a qualcuno che ci dovrà dare garanzia di saper gestire una squadra di calcio come si fa con un’opera dell’ingegno".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti