Le parole del tecnico rossonero: "Con gli arbitri serve più serenità, anche da parte mia"
di Max CristinaIl pareggio casalingo raggiunto nel recupero contro il Pisa è costato la vetta della classifica al Milan, ora a -1 dalla coppia di testa formata da Napoli e Roma. Massimiliano Allegri deve sempre fare i conti con l'emergenza infortuni ma il calendario propone l'infrasettimanale nella delicata trasferta contro l'Atalanta di Juric. "Questo è uno scontro diretto per il quarto posto - ha commentato il tecnico rossonero -. Siamo in emergenza, ma la nostra rosa è attrezzata per affrontare questi problemi, intanto recuperiamo Loftus-Cheek".
Protagonista sarà Rafa Leao in attacco: "Può fare 15-20 gol all'anno, sta crescendo ma deve convincersi delle sue doti da attaccante. In area deve fare di più, con più cinismo". Sulle polemiche arbitrali: "Serve più serenità, anche da me".
LE PAROLE DI ALLEGRI IN CONFERENZA
Il Milan inizia un ciclo di partite importanti e dure: come ci arriva la squadra?
Sapevamo che il calendario fino alla prossima sosta sarebbe stato complicato, ma le partite sono tutte difficili. Contro il Pisa ci siamo complicati la vita, potevamo fare meglio. Pensiamo a fare bene a Bergamo, recuperiamo Loftus-Cheek mentre gli altri li ritroveremo piano piano. Dopo la sosta spero di avere quasi tutta la rosa a disposizione.
Tre partite in nove giorni: quanto pesa visto anche i pochi giocatori a disposizione?
A livello fisico faremo meno allenamenti e recupereremo di più per le partite. Questo è un periodo pericoloso per gli infortuni. Affrontiamo l'Atalanta che ha qualità fisiche e tecniche ed è uno scontro diretto per il quarto posto.
Nkunku può partire titolare?
Sta crescendo di condizione, ma dopo la nazionale è stato fermo per un problema al piede. Mi aspetto molto da lui, ha una grande tecnica. Deciderò se farlo partire dall'inizio.
Leao è in prospettiva un attaccante da 15-20 gol nel suo Milan?
Io credo di sì. Sta crescendo di condizione e si sta convincendo di avere caratteristiche da attaccante, che vive per il gol. Deve migliorare dentro l'area, diventando più cinico come lo è da fuori area. Può migliorare e crescere come tutta la squadra.
Gimenez ha zero gol e poche occasioni: ti aspetti altro da lui?
Per l'attaccante è facile, può cambiare tutto in un attimo. Santiago per me sta facendo bene aiutando la squadra. Gimenez è un ottimo attaccante, i gol li ha sempre fatti e inizierà anche con noi.
Il campionato è in equilibrio: si può restare lì in vetta?
La Serie A in questo momento è aperta, poi vedremo chi avrà la forza di dare continuità ai risultati. Ecco perché il pareggio col Pisa alla fine è stato un punto guadagnato visto come si era messa. A Bergamo sarà molto complicata, dovremo giocare molto bene tecnicamente per dare continuità ai risultati.
Come si esce dai problemi arbitrali?
Bisogna andare avanti per forza. Arbitrare in questo calcio dove la velocità è pazzesca è molto difficile. Il Var ha migliorato tantissime cose, ma quando le situazioni sono soggettibili crea delle discussioni. Lasciamo arbitrare, sbagliano come tutti ma ci vuole un po' più di serenità nell'accettare le cose poi è ovvio che se ti capita a favore sei contento e al contrario no.
Come si gestisce Modric con tutte queste partite?
Luka sa gestirsi molto bene. Nel nuovo ruolo davanti alla difesa è talmente bravo che sembra che corra di più perché corre bene. Più sta in campo e meglio è per tutti.
Il secondo gol del Pisa per l'Aia era regolare nonostante il placcaggio su Gabbia: cosa ne pensi?
Non rispondo su questa cosa. La squadra deve crescere perché bisogna accettare le decisioni arbitrali. Negli ultimi cinque minuti contro il Pisa bisognava avere lucidità e tranquillità di costruire tre azioni per arrivare al gol. Invece in quel momento abbiamo giocato male, affrettando le situazioni e lasciando il campo a Nzola in un paio di occasioni che ci hanno fatto rischiare di perdere la partita. Bisogna pensare a migliorare le situazioni di gioco, non agli arbitri.
Quando possono tornare a giocare Jashari e Pulisic?
Pulisic per la Roma assolutamente no, speriamo di averlo in panchina col Parma. Jashari avrà bisogno di tempo, durante la sosta speriamo di organizzare un'amichevole per farlo recuperare e riadattare alle partite.
Quanto può valere il punto con il Pisa?
Se miglioriamo le situazioni può valere tanto. Nel finale abbiamo iniziato a buttare palloni in area in questi frangenti puoi solo prendere contropiede. Fortunatamente non abbiamo subito gol, ma dovevamo gestire meglio. Era una partita che se proprio dovevamo pareggiare, sarebbe stata da 1-1 e non da 2-2.
Si aspetta qualcosa dal mercato di gennaio?
Abbiamo una rosa forte, ma purtroppo dopo la nazionale ho perso quattro giocatori. Chi sta giocando sta facendo buone prestazioni, stiamo bene fisicamente e abbiamo giocato buone partite a livello tecnico. Non pensiamo a chi manca o a chi dovrebbe arrivare. Con la rosa al completo possiamo solo migliorare.
Un commento sull'eventuale esonero di Tudor?
Mi dispiacerebbe, è un bravo ragazzo e ottimo allenatore.
Cosa possono fare gli allenatori per aiutare gli arbitri?
Dovrei arrabbiarmi meno e contenermi anche in quei momenti.
In cosa le sta piacendo Ricci e in cosa deve migliorare?
Sta giocando in un ruolo che non è propriamente il suo. Sta facendo bene e sono molto contento. Può migliorare la velocità di passaggi e nel corso degli anni potrà andare a giocare davanti alla difesa.
Fofana è più in difficoltà senza Rabiot?
Sta crescendo sotto l'aspetto difensivo. Ha potenzialità straordinarie e deve richiedere di più da se stesso.
Ti sei pentito di aver richiesto una rosa ridotta, se è vero?
Il numero di giocatori che ho a disposizione è stato deciso con la società e basta per affrontare gli impegni stagionali. Purtroppo non potevamo sapere degli infortuni tutti insieme in nazionale. Stiamo però vedendo che Bartesaghi e De Winter, così come Ricci, sono giocatori che possono stare nel Milan. Prendiamo il positivo.
Stai dalla parte di Conte sul fatto che un allenatore deve metterci la faccia a fine partita?
Ci sono momenti in cui deve essere l'allenatore a parlare e altri in cui deve intervenire la società. Comunque è sempre meglio che ognuno guardi in casa propria.
Vorresti essere protagonista al Var come in Serie C?
Potrebbe essere una soluzione quella di chiedere l'intervento.