Per Ante Rebic è un momento magico. Dopo qualche difficoltà a inizio stagione, il croato sta ritrovando spazio, fiducia e gol nel Milan di Stefano Pioli. Prestazione dopo prestazione, l'ex Eintracht sta trascinando i rossoneri nell'affollata corsa verso la zona Europa. "Finalmente ho l'opportunità di giocare con continuità e mostrare al meglio le mie capacità - ha spiegato al Dalmatinski Portal -. Ora finalmente è andato tutto a posto". "Per me non è mai stato più difficile giocare in Italia piuttosto che in Germania - ha aggiunto -. Semplicemente non ho avuto l'occasione giusta. Quando mi viene concessa, nella maggior parte dei casi, la sfrutto".

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Numeri alla mano, Rebic ha realizzato sei gol in 16 presenze con la maglia del Milan. Reti arrivate tutte nelle ultime sette gare dei rossoneri. Escludendo il match contro il Verona, nel dettaglio, Ante è sempre andato a segno nelle altre partite, compresa la sfida di Coppa Italia contro la Juve. Un ruolino importante, che ha convinto un po' tutti a Milanello e sta contribuendo alla rincorsa rossonera verso la zona alta della classifica.

Tutto insieme anche al carisma di Ibrahimovic, ovviamente. A cui Rebic è particolarmente legato. "Solo pochi giorni fa, mia sorella mi ha mandato un ritaglio di giornale del 2012, in cui ho detto che era il mio giocatore preferito - ha spiegato l'attaccante croato -. E' un vero piacere giocare con lui, vedere la sua qualità ed esperienza. Ci aiuta molto". Aiuto che Rebic sente arrivare anche dalla società. In particolare da Zvonimir Boban. "Dopo ogni partita, scende negli spogliatoi per incoraggiarci e a volte anche durante gli allenamenti", ha raccontato Ante.