La clamorosa sconfitta dell'Inter a Bologna nel recupero ha regalato al Milan la certezza di avere il destino nelle proprie mani nella corsa scudetto con i nerazzurri. Quattro giornate di campionato da disputare e un +2 in classifica da mantenere: a partire dalla sfida di domani alle 15 contro la Fiorentina in un San Siro che sarà tutto esaurito. "Noi abbiamo sempre pensato che la cosa migliore è concentrarsi sulla prossima partita, è sbagliato pensare alle prossime quattro - ha detto Pioli alla vigilia - Ho visto attenzione, determinazione e generosità".

LA CONFERENZA DI PIOLI LIVE:

Come commenta le parole di Maldini?
Si è detto orgoglioso del nostro percorso e noi siamo orgogliosi di avere dirigenti di così alto livello.

Come sta la squadra?
Noi abbiamo sempre pensato che la cosa migliore è concentrarsi sulla prossima partita. Ho visto attenzione, determinazione e generosità. E ci serviranno in campo domani. 

Più testa o più tecnica per il finale di stagione?
"Credo che conti tutto, poi dopo le partite sono spesso decise da episodi e ci devi mettere qualcosa in più dell'avversario, che sia tecnica, intuito, ferocia. È quello che vogliamo fare ora. È sbagliato pensare alle prossime quattro, dobbiamo pensare a quella di domani contro la Fiorentina.

Cosa serve nello sprint scudetto?
Cuore caldo e testa fredda credo che sia sempre la caratteristica migliore. Giochiamo un calcio che richiede energia, fatica e intensità, ma dobbiamo essere lucidi e capire i momenti della partita. Contro la Lazio abbiamo meritato la vittoria perché ci abbiamo creduto, dobbiamo fare lo stesso domani.

Che emozioni sta vivendo?
In questo momento c'è grande concentrazione e grande voglia di fare bene il nostro lavoro fino in fondo. Nessuno sta pensando al 22 maggio, stiamo pensando a domani perché così deve essere. I pronostici cambiano di settimana in settimana, quello che conta è dare il massimo domani contro una squadra che gioca un bel calcio. Quando facciamo la prestazione da Milan abbiamo più possibilità di ottenere i tre punti.

Sugli avversari
Contro la Fiorentina difficile fare previsioni. Quando una squadra ti vuole prendere alto lascia qualche spazio dietro, dovremo essere bravi noi a scegliere i tempi giusti. Stare dentro la partita vuol dire interpretare velocemente e con qualità le varie situazioni della partita. La Fiorentina è una squadra di alto livello, quindi anche il nostro livello dovrà essere alto.

Sulle difficoltà nell'affrontare Italiano
L'anno scorso a La Spezia è stata la nostra peggior prestazione del campionato. In settimana ho rivisto la partita dell'andata contro la Fiorentina, abbiamo commesso tanti errori individuali. Italiano sta facendo un ottimo lavoro, noi dovremo fare le giocate giuste per mettere in difficoltà la Fiorentina.

Milan sottovalutato in questa stagione?
Non mi interessa tanto se siamo apprezzati fuori, mi interessa quello che pensiamo noi. Abbiamo anche dei limiti che cerchiamo di coprire, oltre che esaltare le nostre qualità. Quello che conta è la massima concentrazione per preparare al meglio la partita di domani.

Sulle condizioni di Bennacer
Ha avuto un problema alla caviglia, da ieri si allena con la squadra e sta bene. Da me, dai miei dirigenti e dai compagni sicuramente non è sottovalutato. Sa interpretate bene le due fasi, è un centrocampista completo.

Giovedì ha parlato Ibrahimovic?
Parla sempre. Giovedì non credo abbia riunito la squadra per dire qualcosa di speciale. Era il giorno meno indicato.

Domani è fondamentale?
Sì, ma come credevo la stessa cosa prima della Lazio. Domani sarà fondamentale, ma dirò la stessa cosa prima del Verona. Non mi piace dire che sono tutte finali, noi abbiamo pensato sempre una partita alla volta. Non ci siamo mai abbattuti né esaltati. In settimana ho visto attenzione, determinazione e generosità. Domani dovremo fare una partita con queste caratteristiche.