LE PAROLE

Milan, Pioli: "Nessuno più felice di me, ora poche vacanze e tanto lavoro"

Il tecnico fresco di rinnovo: "Questo è quello che ho sempre desiderato, ora però rimaniamo concentrati"

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Stefano Pioli si gode la riconferma, all'indomani della firma sul rinnovo di contratto con il Milan fino al 2022: "Ho sempre desiderato questo e ho sempre lavorato per ottenere il meglio, da me stesso e dalla squadra, con la speranza di poter continuare a lavorare con qualità e continuità - ha detto a Milan TV - Più contenti di me, in questo momento, è difficile trovarne. Ora però dobbiamo rimanere concentrati. Dal 3 agosto sicuramente poche vacanze e tanto lavoro, per cercare di preparare al meglio la prossima stagione".

Getty Images

Pioli dunque esprime grande soddisfazione per il traguardo, ma non vuole deconcentrarsi: "C'è grande felicità per questo attestato di stima da parte del club, però al tempo stesso ci dev'essere ancora grande concentrazione. Stiamo facendo bene, ci aspetta una partita importantissima e difficilissima con l'Atalanta. Il nostro futuro è adesso. Da queste ultime tre partite possiamo ricavare qualche spunto interessante e una classifica migliore, oltre che delle basi ancor più solide in vista della prossima stagione".

L'obiettivo per il finale di stagione, ora che l'Europa è blindata, è dunque quello di chiudere in crescendo: "Bisogna credere nelle proprie idee, nel proprio lavoro e nelle qualità dei giocatori. Ero sincero quando dicevo che a Milanello abbiamo sempre avuto tutto il necessario per lavorare al meglio. Siamo stati bravi a non farci distrarre da niente e ad avere come unico obiettivo quello di finire la stagione senza rimpianti, avendo dato tutto. Su quello ci siamo concentrati e quello dobbiamo ancora riuscire a fare per altri 10 giorni".

Infine una battuta sulla prima chiamata rossonera, quella che arrivò dopo l'esonero di Giampaolo: "È arrivata in un momento particolare per me, dove avevo tante altre possibilità. Quando è arrivata, comunque, ho capito subito che poteva essere l'occasione giusta. Il mio unico pensiero era quello di dare il massimo e sfruttare l'opportunità. Alleno uno tra i club più prestigiosi e gloriosi al mondo, con una tifoseria fantastica. Vivere questo momento insieme ai nostri tifosi sarebbe fantastico".

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