Milan, ecco la terza maglia: omaggio alla moda milanese e allo scudetto 95/96
© Ufficio Stampa
© Ufficio Stampa
Il centrocampista rossonero suona la carica: "L’anno scorso è passato e non possiamo più cambiare niente. Adesso abbiamo la giusta cattiveria per la nuova stagione"
Assente nella prima sfida della tournée asiatica contro l'Arsenal, Youssouf Fofana è pronto per iniziare la nuova stagione domani nell'amichevole contro il Liverpool di Hong Kong dopo aver smaltito gli acciacchi fisici delle prime settimane di allenamento. Oggi il centrocampista francese parlerà anche in conferenza stampa accanto a Massimiliano Allegri, ma prima si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport e ha suonato la carica: "L’anno scorso è passato e non possiamo più cambiare niente. Adesso abbiamo la giusta cattiveria per la nuova stagione".
Effetto Allegri
"Sto bene. Ho avuto il tempo per riposare e sono pronto. Per il Liverpool ci sono. Lavoriamo per queste partite". Contro i Reds per Fofana sarà il battesimo con Allegri in panchina: "Sono pronto. Diamo tutti il massimo e vediamo quello che succede. Allegri ha un buon feeling con il gruppo e ci sta vicino: si parla di calcio, ma anche di altro. Sul campo fa la differenza con quello che ci spiega e lo seguiamo".
"Serviva un vincente - ha aggiunto - Ha vinto tanto in Serie A e in Champions ha fatto due ottimi percorsi raggiungendo due finali. È un bene per la squadra che sia qui". L'obiettivo della stagione è proprio quello indicato dal tecnico: "Ogni stagione il Milan deve giocare in Champions League. Quella della società non è una richiesta: per il Milan non c'è possibilità di scelta".
Nuovo centrocampo
Per ora i colpi del Diavolo sono stati tutti a centrocampo e anche Jashari sembra sempre più vicino, ma Fofana non teme la concorrenza: "Nel calcio la concorrenza non è mai un problema, ma una cosa normale. Anzi, è un bene perché spinge a essere più competitivi. Con giocatori così forti potremo dire la nostra contro tutti". E di questi 'giocatori forti' quello che spicca è sicuramente Luka Modric: "Tutti siamo pronti a sacrificarci per il Pallone d'Oro. Non vediamo l'ora di allenarci con lui. Da uno così, solo guardandolo giocare o parlandoci fuori dal campo, c'è da imparare. Al Milan darà tanto". Poi un pensiero anche su Samuele Ricci: "È un giocatore molto bravo, con e senza palla. In poco tempo avrà i giusti automatismi".
Infine un giudizio sul primo Milan della stagione: "Abbiamo fatto abbastanza bene nonostante la nostra sia una squadra giovane. In futuro miglioreremo ancora. Stiamo lavorando e aver giocato contro l'Arsenal ci farà acquisire esperienza".
© Ufficio Stampa
© Ufficio Stampa