VERSO LA CHAMPIONS

Il Milan vince ma non sorride: bivio Dortmund con l'undici obbligato

Pioli con poche scelte nella gara più pesante in Europa: torna Giroud dal 1', assente Musah per squalifica

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"Col Borussia ci giocheremo non tutto, ma tantissimo". Musica e parole di Stefano Pioli che, subito dopo la vittoria sofferta (e ben poco convincente) con la Fiorentina ha spostato il focus sulla Champions. Martedì arrivano i tedeschi a San Siro ed è vietato sbagliare per coltivare la speranza in Europa, riaccesa dopo il successo col Psg. Il tecnico rossonero, nel mirino da tempo, sa bene che si giocherà anche tanto del suo futuro: non è in discussione una permanenza immediata, bensì la conferma al termine della stagione. Altamente difficile se non arriverà nemmeno un trofeo. L'appuntamento quindi ha il sapore di un dentro o fuori: per l'occasione i meneghini ci arriveranno con gli uomini contati. Senza Leao, senza Okafor ma almeno con Olivier Giroud. Un rientro fondamentale visto che Jovic fatica a carburare. 

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L'infermeria a Milanello è piena, e la speranza è quella di recuperare almeno Simon Kjaer per il Borussia col fine di avere un'alternativa in più in difesa. Per il resto scelte obbligate. A far da contraltare all'assenza di Yunus Musah, squalificato, ci sarà Loftus-Cheek, certo di un posto da titolare sulla trequarti alle spalle di Giroud. A supportare l'inglese, uomo chiave nel trionfo contro Mbappè e compagni, ecco Krunic e Reijnders, al quale sarà affidato il compito in regia. Augurandosi anche qualche guizzo da parte di Chukwueze, fino a ora uomo misterioso e assai confusionario. I 'famosi' dribbling dove sono? La croce dovrà portarla Pulisic, vero trascinatore senza Leao con 4 gol e 2 assist. Oltre al solito Maignan, asso portante di un undici da settimane vive in costante emergenza. Un Milan sempre appeso alle giocate dei singoli. Con una certezza: servirà la squadra versione Psg per continuare a sognare in Europa. Altrimenti la trasferta di Newcastle del prossimo 13 dicembre potrebbe trasformarsi in una semplice amichevole inglese.

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