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Milan, Tonali: "Rimonta possibile. Leao? Scelga il meglio per lui. Bennacer deve restare"

Il centrocampista rossonero: "Il vero trascinatore di questa squadra è Pioli"

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Milan, Tonali: "Rimonta possibile. Leao? Scelga il meglio per lui. Bennacer deve restare" - foto 1
© Getty Images

Nel giorno in cui il Milan compie 123 anni uno degli uomini simbolo del 19esimo scudetto rossonero parla dal ritiro di Dubai e detta la linea per il 2023: la rimonta verso la seconda stella è fattibile. Sandro Tonali, milanista doc, ha le idee chiare e così come in campo anche davanti a una telecamera non si nasconde dietro giri di parole: "Ad oggi resta qualche motivo di rimpianto per la sconfitta contro il Napoli" ha raccontato in un'intervista rilasciata a SportMediaset. "Ma ci sono ancora tante partite e alla fine tireremo le somme. Ma siamo forti e possiamo vincere tutte, la stagione dello scorso anno ne è l'esempio. Abbiamo remato tutti dalla stessa parte e abbiamo portato a casa lo scudetto. Stiamo seguendo un percorso e va portato avanti, un percorso iniziato con Pioli, che è il nostro trascinatore, che ci dà equilibrio e va fatto tutto insieme".

La sua centralità nel "percorso" è chiara e indubbia. Nonostante la giovane età Tonali si è conquistato sul campo una leadership che non tiene certo conto dell'anagrafe: "Mi fa piacere essere diventato un riferimento, ma non è solo merito mio ma della squadra. Stiamo facendo un percorso insieme al mister, lui è il nostro trascinatore, ci dà equilibrio dentro e fuori il campo. Sono arrivato che giocavo poco, adesso gioco: ecco casa è cambiato questo. E la fiducia che ti dà il campo non te la dà nient’altro. Giocare è l’unica cosa che ti fa migliorare". 

Tonali ha sposato il Milan: presente e futuro sono suoi. Ora si augura la stessa cosa accada per Leao, stella indiscussa alle prese con il rinnovo del contratto: “Deciderà Rafa quello che deve fare. La sta vivendo bene e serenamente questa stagione, non deve pensare a molte cose. Bisogna solo andare avanti e giocare. Io non posso entrare nella sua testa e cambiargli le idee. Solo lui sa qual è la strada migliore, se rimanere qui o decidere di prendere altre strade. Sappiamo che è un fenomeno e deve fare la scelta migliore per lui, prima che per noi”. Stesso augurio per il suo "gemello diverso" di centrocampo: "Bennacer è fondamentale per il Milan. Non c’è un'altra parola per descriverlo. Fondamentale. Lui è ovunque, corre per tutti, alza il livello tecnico. Difficile giocare senza Isma in questo momento. Deve rimanere, lui sa meglio di me cosa è il Milan, sa il percorso che ha fatto e sa quello che potremo fare insieme".

Infine, un ritorno su... se stesso, con un augurio per il futuro: "A vita nel Milan? Dipende da tanti aspetti, tanti particolari, dall valore della squadra. È una domanda che va fatta stagione per stagione. Quest’anno risponderei di sì. Ma impossibile prevedere 15-20 anni di carriera".

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