Nessun timore reverenziale per il Napoli nonostante il 5-0 subito la scorsa stagione. Simone Inzaghi racconta di averne parlato con la squadra. "Ne ho parlato con i ragazzi, abbiamo guardato la gara dello scorso anno. Adesso siamo davanti in classifica e vogliamo restarci, col massimo rispetto dei nostri avversari. Gli manca qualche punto, anche perchè non meritavano di perdere contro Juventus e Roma. Noi siamo partiti con difficoltà ma cresciamo giorno dopo giorno".
Alla domanda sul suo futuro poi nessun dubbio. Il tecnico ha scelto il basso profilo: "Guardo all'imminente, alla partita contro il Napoli. Qui sto benissimo, e spero di fare bene, sapendo quante aspettative ci siano nei miei confronti. Il giudizio su di me può cambiare, ma io nella testa non ho un progetto a lungo termine. Sono qui da 17 anni e mi sento a casa mia. La cosa importante è che la squadra mi segue e Patric e Hoedt ne sono la dimostrazione".

Erano circa un migliaio i tifosi biancocelesti che attorno alle 16:30 si sono raccolti alla stazione Termini di Roma per salutare la squadra in partenza per Napoli. Fotografie e cori per tutti, prima che la squadra prendesse il treno alla volta del capoluogo partenopeo, dove domani sera è prevista l'importante sfida contro la squadra di Maurizio Sarri e a cui i tifosi biancocelesti non potranno prendere parte per motivi di ordine pubblico.