Tecnico accontentato sul mercato in tutte le zone del campo, ma dietro vuole ancora qualcosa
Non sarà ad oggi un mercato da Champions ma alla nuova Lazio manca ancora un tassello. Quel difensore che Inzaghi continua ad chiedere a gran voce al ds Igli Tare anche se, al momento, la cassa biancoceleste resta chiusa. Lo ha fatto capire più volte il presidente Lotito che ama ripetere a chi gli sta vicino che fino a oggi il suo club è quello che ha speso più di tutti sul mercato, quasi 30 milioni di euro. Tra Muriqi (l’attaccante è costato 18 più due di bonus), Fares dalla Spal (8 più uno) e Reina (piccolo indennizzo da 500 mila euro), mentre Escalante è arrivato da svincolato dalla Spagna.
Certo i tifosi, divisi, si aspettano qualcosa di più in una stagione che vedrà la Lazio impegnata dopo tredici anni in Champions League. Si deve alzare l’asticella. Intanto è stata presentata la lista dei giocatori, modificabile fino al 6 ottobre, alla Lega: dentro tutti i nuovi. Fuori, tra gli altri, l’infortunato Lulic e i tanti rientri dai prestiti tra cui Durmisi, Di Gennaro, Proto e Wallace. Accontentato Inzaghi sul portiere, Reina, sull’attaccante e sull’esterno di centrocampo, Muriqi e Fares, manca solo il difensore.
Ma la Lazio che giocherà la prima di campionato a Cagliari il 26 settembre sarà ancora molto simile a quella della passata stagione: Patric in difesa al posto dell’infortunato Luis Felipe. Fares l’unico volto nuovo a centrocampo. E Correa ancora al fianco della Scarpa d’oro Ciro Immobile in attacco. La speranza è di rivedere, pronti via, la Lazio bella del pre Covid: quella che era ad un passo dal sogno scudetto.