AMICHEVOLI

La Lazio sorride con Milinkovic-Savic, Atalanta e Udinese ko

I friulani cedono al Borussia Dortmund, i nerazzurri allo Swansea. Il serbo protagonista nel 4-0 biancoceleste sul Mantova, 2-2 del Parma con il Trabzonspor -----

  • A
  • A
  • A

Pesante ko per l'Udinese, che cede per 4-1 al Borussia Dortmund a Altach: segnano Hazard, Gotze, Weigl e Brandt, risponde Mandragora. Inizia male anche la trasferta oltremanica dell'Atalanta: lo Swansea vince 2-1 in rimonta (inutile la rete iniziale di Ilicic). Sorride la Lazio: 4-0 al Mantova, in gol André Anderson, Immobile, Milinkovic-Savic e Caicedo. Il Parma fa 2-2 con il Trabzonspor, facili vittorie per Spal, Brescia e Sassuolo.

SWANSEA-ATALANTA 2-1

Vero è che lo Swansea inizierà il suo campionato già il prossimo 3 agosto, ma è altrettanto vero che si tratta pur sempre della serie B inglese. Ecco perché i segnali per l'Atalanta, che inizia la tournée in terra britannica con un ko in Galles, non possono che indurre a una riflessione: il lavoro da fare è ancora tanto. Gasperini mischia le carte, con alcuni big schierati da titolari nella sfida del Liberty Stadium (come Papu Gomez e Ilicic, a supporto di Barrow dal primo minuto) e altri che entrano nel corso della ripresa (Pasalic, Malinovskyi e Muriel, ma non Zapata). Nerazzurri subito in vantaggio al 5' minuto, quando Ilicic servito da Castagne trova il jolly con una conclusione da fuori area e da posizione molto angolata. Ancora lo sloveno sfiora il raddoppio e in seguito serve a Castagne una palla che il belga stampa sul palo. Secondo tempo tutto di marca gallese: Celina sbaglia tutto davanti alla porta, poi Gollini è formidabile su Dyer. Lo stesso Dyer al 63' mette al centro un pallone su cui Hateboer anticipa Baston, trovando però un autogol. Tre minuti dopo è quindi Roberts che di testa firma il gol del sorpasso: nell'occasione pesanti responsabilità della difesa orobica, che gli lascia troppo spazio. Nel finale si accede Muriel, con serpentina e assist per Hateboer (che però si vede murare la conclusione) e poi con una pericolosa punizione dal limite.

LAZIO-MANTOVA 4-0

Simone Inzaghi si gode a Auronzo di Cadore la sua Lazio che continua a vincere e soprattutto che continua a presentare un Milinkovic-Savic decisamente recuperato, nel corpo e nella mente. E se alla fine resisterà alle sirene di mercato, i biancocelesti potrebbero davvero ritrovarsi un pezzo da novanta in più nello spogliatoio in vista del prossimo campionato. La Lazio parte piano e per quasi mezz'ora si rende poche volte realmente pericolosa nell'area virgiliana: ci prova Immobile dopo 10 minuti, ma il portiere avversario Athanasiou gli dice di no. Al 28' è quindi André Anderson a firmare il vantaggio, correggendo in rete una corta respinta del portiere su conclusione di Immobile. Proprio il centravanti campano trova il raddoppio al 37', superando in dribbling il portiere su gran lancio di Badelj. Prima della ripresa c'è anche il tempo per la gioia personale di Milinkovic-Savic, che al 43' triplica con un tiro cross su cui pasticcia Athanasiou. Nella ripresa Inzaghi cambia tutti tranne Acerbi, Lazzari e Milinkovic-Savic, così protagonista diventa una volta ancora Caicedo: l'ecuadoriano al 58' si procura un rigore, che poi trasforma per il gol del definitivo 4-0. Nel finale anche Correa vuole mettere la sua firma sul match, ma Adorni si oppone.

UDINESE-BORUSSIA DORTMUND 1-4

Altach ospita un'amichevole di grande prestigio per l'Udinese, che si ritrova di fronte il Borussia Dortmund. Ma il risultato premia in maniera evidente i blasonati tedeschi, che solo nella ripresa scendono di ritmo evitando ai bianconeri un passivo ancora più pronunciato. La differenza in campo appare evidente sin dai primissimi minuti: al 6' svarione collettivo della retroguardia friulana, con Hazard che ne approfitta e batte Musso. Il Borussia nei minuti successivi controlla agevolmente, mentre gli uomini di Tudor non riescono mai a costruire un'azione realmente pericolosa. Così si arriva al 18', quando Hakimi si procura un calcio di rigore che Gotze trasforma. I gialloneri non sono ancora soddisfatti: Musso salva i suoi con un grande intervento su Brandt, ma nulla può al 27', quando Weigl finalizza un'azione in cui erano penetrati in cinque in area, con l'Udinese incapace di reagire. E al 43' c'è gloria anche per Brandt, a segno dopo un'altra leggerezza in area dei bianconeri. L'Udinese regge nella ripresa, ma più che altro perché il Borussia non accelera. In più ci sono anche da registrare i possibili infortuni di Barak e Larsen. In campo arriva anche un pesante scroscio di pioggia che rallenta ulteriormente i ritmi, fino allo squillo del 76': Mandragora si incarica di una punizione dal limite e pennella un pallone che finisce alle spalle del portiere avversario. Poi l'arbitro decreta la fine delle ostilità già all'83', sotto il diluvio. In campo non era rimasto molto da dire.

LE ALTRE

Uno scontro interessante, finito con un risultato positivo che però lascia inevitabilmente qualche rammarico: è il 2-2 raccolto dal Parma contro i turchi del Trabzonspor, in grado di rimontare due volte le reti del vantaggio ducale. Grande mattatore per gli uomini di Roberto D'Aversa si rivela infatti Gervinho, che va a segno al 16' e poi al 38', dopo l'iniziale pareggio di Joao Pereira del 22'. Nella ripresa è quindi Sari al 64' a fissare il risultato sul definitivo 2-2. Facile 4-1 per la Spal sulla Feralpisalò, con gli estensi già in vantaggio al 10' grazie a Moncini. Al 20' raddoppia Valoti, con i gardesani che accorciano al 34' grazie a Ceccarelli. Nella ripresa sono Rinaldi (51') e Dickmann (59') a rendere ancora più rotondo il punteggio. Meno squillante ma altrettanto indiscutibile la vittoria del Brescia sul Renate: finisce 2-0, con una rete per tempo e i protagonisti della grande cavalcata dell'anno scorso che si confermano. Ad aprire le marcature è infatti Donnarumma al 4', a chiuderle Torregrossa su rigore all'88'. Vittoria con il medesimo punteggio per il Sassuolo, che batte per 2-0 il Südtirol: le due reti arrivano entrambe in chiusura dei due tempi, con Duncan a segno al 42' e Brignola che gli risponde al 78'.

In serata il Lecce trema con il Frosinone, ma poi riesce a ribaltare una partita che stava prendendo una pessima piega. All'intervallo sono infatti i ciociari a essere in vantaggio grazie alla rete di Paganini al 24', ma nella ripresa gli uomini di Liverani cambiano marcia e vanno a vincere 4-1: Meccariello pareggia al 55', quindi negli ultimi venti minuti vanno a segno Falco (71'), Lapadula (79') e Dubickas (89'). Alla Sardegna Arena scendono invece in campo il Cagliari e il Leeds, che pareggiano 1-1: vantaggio rossoblù firmato al 14' da Birsa grazie a un bel rasoterra, a inizio ripresa Bradaric commette fallo in area su Klich e Pablo Hernandez pareggia su rigore. Il minuto è il 49', e il match diventa intensissimo: Joao Pedro e Cerri falliscono di testa il gol vittoria per il Cagliari, poi Cragno si supera su Clarke dopo contropiede del Leeds di Marcelo Bielsa (che chiude in 10 per il rosso diretto comminato a Philips per fallaccio su Pinna).

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments