Dalle colonne delle Gazzetta dello Sport, Leonardo Bonucci lancia la sfida all'Inter. "Noi vogliamo riportare a casa lo scudetto, è inutile nascondersi - ha spiegato il difensore bianconero -. Quando giochi con la Juventus quello deve essere l’obiettivo stagionale, esattamente come fare una grande Champions e lottare su tutti i fronti. L'antagonista resta l’Inter perché l’ha vinto, anche senza Lukaku e Hakimi".

Inter, ma non solo, per lo scudetto. "Con Sarri la Lazio darà fastidio e occhio alla Roma di Mourinho. Il Milan stesso ha comprato giocatori funzionali al progetto. Sarà un bel campionato". 

Dopo il trionfo a Euro 2020, Bonucci vuole continuare a vincere. "Il mio obiettivo personale è di continuare sulla striscia dell’Europeo che mi ha visto protagonista e di farlo ancora anche con la Juventus".

Il pre-campionato bianconero. "Le sconfitte  come a Barcellona sono risultati che in estate ci possono stare. La squadra si è ritrovata tutta insieme solo 5 giorni fa ed in quella circostanza era difficile fare meglio di quello che abbiamo fatto. Certo, abbiamo preso dei gol sicuramente evitabili, dovremo lavorare su questo, ma sono sicuro che al momento giusto la condizione arriverà, Allegri l'ho visto molto carico. Siamo pronti a riprenderci quanto lasciato per strada. Fascia o non fascia, so quello che devo fare dentro lo spogliatoio e in campo".

Nessun dubbio sulla permanenza di Ronaldo. "Penso che Cristiano Ronaldo sarebbe rimasto anche se Messi non fosse andato al PSG. Per noi è un valore aggiunto e sono sicuro che quest’anno, più di quelli passati, ci aiuterà ad arrivare in fondo a tutti gli obiettivi".

Porte aperte a Pjanic. "Ci siamo salutati, ma senza parlare di mercato. Si parla come amici, non come ex compagni. Lui è un grande giocatore, dovesse tornare sarebbe sicuramente un valore importante per il gruppo e per la squadra".