La Juve pensa al futuro e a ringiovanire una difesa che ha fatto la storia, ma che con Barzagli, Chiellini e Bonucci ha superato ampiamente i trent'anni. Lasciato partire Caldara, il "prescelto" è Cristian Romero, rivelazione del Genoa, che ha debuttato quest'anno in Serie A proprio contro i bianconeri nella sfida di andata a Torino. "Mi ricordo la settimana prima dell'incontro: Juric mi aveva provato titolare, ma mi disse che non ero pronto per scendere in campo dall'inizio. Lo fece perché non voleva che l'emozione e la tensione mi consumassero, ma quando annunciò la formazione titolare, c'ero. Fu un'emozione fortissima: in testa mi iniziarono a passare mille cose ed ero davvero felice. Il mio esordio in Serie A a Torino, contro la Juventus e senza perdere... E' stato bellissimo", ha raccontato al Corsport il ventenne argentino, dato ormai per vicinissimo per passare in estate alla Vecchia Signora.
"Credo di essere cresciuto molto rispetto alla gara d'andata. Ho giocato tante partite, ho fiducia in me e non penso che il mio rendimento sarà disturbato dal fatto che vada o non vada alla Juventus. Io sono qui, nel Genoa. In campo voglio dare tutto quello che posso per i miei compagni. Alla prossima estate manca tanto e non penso a quello che accadrà", ha aggiunto.
Sul confronto con CR7, che si ripeterà il 17 marzo a "Marassi": "Tanta gente mi ha fatto questa domanda, ma io ho un carattere tranquillo e quando gioco non penso a chi ho davanti. Ronaldo è uno dei migliori al mondo, Dybala è fortissimo e la Juventus è una grandissima squadra. Io però mi concentro solo sul dare il massimo".
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK