IL PROGETTO

Juve, Real e Barça, tournée per la nuova Superlega: meritocratica e a gironi

I tre club dissidenti continuano a lavorare al progetto Superlega, in attesa della decisione della Corte di Giustizia Europea 

  • A
  • A
  • A

Il countdown per un'altra amichevole di lusso è iniziato: nella notte tra sabato e domenica, Juventus e Real Madrid si incroceranno in California. Il tour estivo sottoscritto da Juventus, Real Madrid e Barcellona però, è incentivato da un ulteriore motore: portare avanti il progetto Superlega, messo in ghiaccio dopo la strenua opposizione della Uefa ma mai accantonato dai tre club dissidenti. Secondo Tuttosport, i tre presidenti (Agnelli, Perez e Laporta) starebbero lavorando a un disegno "più meritocratico": una struttura a gironi, in grado di accogliere promozioni e retrocessioni, aperta a tutti.

Vedi anche Club ribelli contro Uefa: inizia il match decisivo davanti alla Corte Ue Calcio Club ribelli contro Uefa: inizia il match decisivo davanti alla Corte Ue Il primo passo per svelare al mondo il nuovo progetto dipenderà, tassativamente, dal verdetto della Corte di Giustizia Europea - previsto a cavallo tra 2022 e 2023. A inizio luglio i tre club avevano denunciato un "abuso di posizione dominante" da parte dell'Uefa in merito al caso Superlega. Un'idea che aveva raccolto anche e soprattutto l'opposizione della maggior parte dei governi nazionali e dell'opinione pubblica. Perciò, il gruppetto dei club opposti all'Uefa ha partorito una versione più light e meglio digeribile, molto simile al disegno della nuova Champions League.

Il nuovo modello incamererà due gironi da 14/16 squadre, simili alle conferences degli sport americani. Viene smantellato dunque il sistema da 12 squadre fisse, sì a un sistema più allargato e meritocratico. I gironi infatti, sono legati a un discorso di promozioni e retrocessioni in grado di aprire la Superlega a tutti i club. Il nuovo torneo inoltre, si snoderebbe parallelamente ai campionati tradizionali, che continuerebbero a fornire vie d'accesso per le competizioni internazionali. La Superlega prenderebbe in eredità dei valori marcatamente europei, ribattezzandosi come una Lega dell'Unione Europea. Tutto questo, senza perdere di vista il principio cardine della nuova competizione: fornire spettacolo e livello calcistico assoluto in ogni partita e su ogni schermo.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti