Il centrocampista croato: "Sono qui per mettermi alla prova su un nuovo livello, Chivu ci motiva"
Petar Sucic ci ha messo poco a entrare nel mondo Inter: "Quando sei nuovo temi che qualcuno possa guardarti con sospetto, invece mi hanno accolto benissimo: è un gruppo stupendo". Ci vuole poco a capire chi ha consigliato il croato ad accettare il nerazzurro: "Kovacic, Brozovic e Perisic mi hanno detto subito di fare le valigie, dandomi anche dritte per la vita a Milano. E appena arrivato ho ricevuto un messaggio di Lautaro, mi ha scritto in italiano visto che un po' lo capisco ma non voglio rivelare il contenuto".
Sucic a La Repubblica parla così dell'immagine forte usata da Chivu prima del River Plate ("a volte bisogna mangiare un po' di m..."): "Quando le cose vanno male bisogna lottare, con quelle parole ci ha motivati. Ha ragione". Per il 21enne l'Inter è uno stimolo sia a livello personale che di ambizioni: "Perdere lo scudetto croato all'ultima giornata è stata dura, ma ora ho ancora più fame. Qui voglio mettermi alla prova su più fronti e su un nuovo livello".
Questo vuol dire affrontare nel mito Modric nel prossimo derby: "Lasciamolo prima firmare col Milan... fino a quel momento non lo chiamo. Per dieci anni ho visto il suo calcio, sfidarlo sarebbe bellissimo".