Domenica sera a San Siro c'è in palio una bella fetta di scudetto. Inzaghi e Allegri stanno pensando a mosse e contromosse per neutralizzare l'avversario, devono sciogliere qualche dubbio di formazione e una delle certezze è la presenza in campo di Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic, i due bomber sulle cui spalle pesa il destino di Inter e Juventus. I due, protagonisti già all'andata nello scialbo 1-1 dell'Allianz Stadium, sono gli uomini copertina di questo attesissimo Derby d'Italia.
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Sono, invece, 12 i centri in 20 gare di campionato per Vlahovic, la cui stagione è stata caratterizzata da problemi di pubalgia che hanno avuto ripercussioni sulla continuità di rendimento. Il serbo, infatti, è partito bene (4 gol e un assist nelle prime 4 giornate), poi un lungo digiuno di 8 partite fino proprio alla sfida di Torino contro l'Inter. Poi a fine dicembre il lento risveglio (gol decisivo al Frosinone partendo dalla panchina e assist contro la Roma) fino all'esplosione di gennaio, con sei gol a referto in 4 partite: nessuno nel 2024 ha segnato quanto lui. Un giocatore in grande crescita, che ora sta finalmente bene dal punto di vista fisico, a cui i gol hanno dato morale e certezze. È senza dubbio Vlahovic l'ancora di salvezza a cui si affida Allegri per tenere viva e avvincente la lotta scudetto contro la corazzata Inter.
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