Icardi: "Siamo contenti di quello che stiamo facendo, sappiamo che dobbiamo continuare su questa strada"
Tre gol alla Lazio, sesta vittoria consecutiva in campionato: Spalletti si gode un'Inter autoritaria e vincente, eppure non è pienamente soddisfatto: "Non guardo la classifica, non siamo l'anti-Juve. Siamo l'anti-noi: conta la prestazione. Abbiamo la possibilità di giocare delle partite dove riusciamo a gestire la partita come vogliamo, come nel primo tempo. Già nel secondo siamo tornati a essere l'antinessuno, senza avere un marchio ben preciso".
"Nella ripresa abbiamo perso tanti palloni e dato alla Lazio la possibilità di crearci qualche problema, in quelle situazioni ci vedo molto di ciò che non abbiamo fatto noi". Spalletti ha sorpreso tutti con la carta Joao Mario, schierato titolare per la prima volta in questa stagione: "Con tutte queste partite il minutaggio diventa fondamentale, ha fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo probabilmente per la disabitudine a giocare ha perso qualche pallone di troppo - ha aggiunto -. L'idea era quella di fargli fare una staffetta e di far entrare bene Borja Valero quando poi la partita si faceva calda".
Sull'esclusione di De Vrij, il grande ex della sfida, l'ex allenatore della Roma ha ammesso che "per me non c'era bisogno di metterlo nella condizione di essere fischiato da tutto lo stadio. Il ragazzo è di una sensibilità e di una umanità infinita - ha concluso -. Dopo aver sbagliato due palloni poteva finire in uno stato d'animo che non l'avrebbe messo nelle condizioni ottimali".
Doppietta pesante per Mauro Icardi, che però vola basso: "Non siamo l'anti-Juventus, ci mancano un po' di gradini da sistemare per arrivare dove sono loro, quello che hanno fatto negli ultimi anni. Siamo contenti di quello che stiamo facendo, sappiamo che dobbiamo continuare su questa strada e faremo quello da qua in avanti".
"Stiamo passando un momento bello, un momento nel quale le cose ci riescono bene, al di là della partita a Barcellona. Abbiamo fatto tante partite buone, abbiamo giocato bene, vogliamo fare le cose bene, questo si vede poi in campo. La squadra sta crescendo piano piano, si lavora per migliorare e vogliamo fare le partite, giocare, avere la palla e oggi siamo riusciti a farlo molto bene. Abbiamo trovato degli spazi, delle giocate per fare gol, questo riflette il lavoro che si fa in settimana, si cerca di migliorare ogni giorno. L'importante - chiude - è non prendere gol, quando non si prende gol sappiamo che le opportunità per fare gol le abbiamo perché giochiamo per questo, per cercare di fare gol. E quando non si prendono gol, sappiamo che possiamo vincere le partite in questo modo".