L'ex arbitro sulla decisione del direttore di gara del Maradona: "Il rigore in differita sul terreno di gioco è la grande novità"
di Antonella Pelosi© Da video
Grandi proteste da parte dell'Inter per il rigore concesso al 29' dall'arbitro Mariani al Napoli dopo la caduta in area del capitano azzurro Di Lorenzo dopo il contatto con Mkhitaryan, che tra l'altro dopo questo episodio è stato costretto a uscire per infortunio e sostituito da Zielinski. Mariani aveva lasciato proseguire l’azione ma su indicazione dell'assistente ha poi ha assegnato il penalty per la squadra di Conte, confermato dal Var. "Il rigore in differita sul terreno di gioco è la grande novità di queste prime 8 giornate - le parole dell'ex Graziano Cesari interpellato da Spormediaset sull'episodio - Fischiare il rigore dopo 5 secondi in una partita così importante è sicuramente anomalo, strano e aggiungerei insolito. Ed è assolutamente certo che scatenerà moltissime polemiche. Mariani probabilmente su suggerimento dell’assistente numero uno Bindoni ha punito il contatto del ginocchio di Mkhitaryan con il retro coscia di Di Lorenzo. La domanda che mi pongo è 'perché Mariani piazzatissimo non ha deciso immediatamente'?". Al 56' Mariani è stato richiamato dal Var per un braccio largo di Buongiorno su colpo di testa di Lautaro Martinez (non l'aveva visto in diretta) e poi ha concesso il tiro dagli undici metri, che Calhanoglu non ha sbagliato.
Alla fine del primo tempo c'è stato anche il giallo sull'ammonizione a Gilmour, che era già stato sanzionato con il giallo. Mariani invece aveva sanzionato il fallo di Di Lorenzo su Dimarco e non quello di Gilmour su Calhanoglu. A confermarlo nell'intervallo è stato lo stesso arbitro
direttore di gara alla Lega Serie A, con tanto di conferma arrivata dalla sala VAR di Lissone