VERSO INTER-BARCELLONA

Inter, Inzaghi: "Serve fare di più, il Barcellona una grande opportunità"

Il tecnico nerazzurro prepara la sfida ai catalani: "Io in discussione? Ci sono abituato"

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L'Inter di Simone Inzaghi è attesa da un appuntamento decisivo per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Martedì sera a San Siro arriva il Barcellona di Xavi, appaiato ai nerazzurri a quota 3 punti nel Gruppo C: "È un momento in cui dobbiamo fare di più, il Barça è una grande opportunità - le parole del tecnico nella conferenza della vigilia". Contro i catalani ancora out Brozovic e Lukaku, da valutare anche le condizioni di Lautaro: "Gli esami non hanno evidenziato lesioni, è affatticato. Parlerò con lui e valuteremo".

LA CONFERENZA DI INZAGHI

Su Lautaro e gli infortunati

"Lautaro ha effettuato degli esami che non hanno evidenziato lesioni. È affaticato, oggi farà un allenamento parziale, poi parlerò con lui e vedremo quali saranno le sue condizioni. Sicuramente non ci saranno Brozovic e Lukaku, le condizioni di Lautaro, così come quelle di Gagliardini, sono da valutare".

Sul momento

"Analizzeremo la partita con la Roma, poi andremo nel particolare sul Barcellona. Sappiamo che è un momento difficile per quanto riguarda i risultati. Sabato è stata una buona gara, avremmo meritato altro, ma è un momento in cui dobbiamo fare di più".

Sul tour de force delle prossime settimane

"Spero di poter affrontare questo periodo con la rosa al completo. Ci mancheranno per un po' Brozovic e Lukaku, ma abbiamo altri giocatori in grado di rimpiazzarli".

Su come svoltare

"La stagione si cambia con le vittorie, con i risultati. Il Barça è una grande opportunità, una delle migliori squadre in Europa, che ha perso immeritatamente a Monaco. Hanno qualità altissime in tutti i reparti, dovremo fare una partita di corsa, aggressività e determinazione".

Sul Barcellona

"Insieme al Bayern e al City è la squadra che offre il miglior calcio in Europa. Sappiamo quanto sarà importante questa partita, la classifica è aperta. Siamo in un girone proibitivo, ma noi siamo l'Inter e cercheremo di giocarcela con tutte le nostre forze".

Sul portiere

"Ci sarà Onana dall'inizio, ma valuterò sempre di partita in partita. Nessuna scelta definitiva".

Ancora sul Barça

"È una squadra completa, forte, con tantissime qualità. Penso sia la squadra che recupera palla più alta in Europa. Sanno fare tutto, possesso, non possesso... In più hanno aggiunto Lewandowski, che è un grandissimo".

Sul girone

"Col Bayern abbiamo fatto una buona partita, ma non siamo stati concentrati nei momenti chiave. Dovevamo anche sfruttare meglio le opportunità. Col Barça sarà una gara di sofferenza, dovremo essere bravi a limitarli e colpire nel momento giusto".

Su Skriniar

"È lecito aspettarsi di più da tutti, a partire dal sottoscritto".

Su Asllani

"Ha fatto una buona gara contro la Roma, valuteremo la sua condizione e lo schieramento, ma è pronto per giocare anche domani".

Sulla sua situazione

"Noi dipendiamo sempre dai risultati, l'allenatore è sempre il primo a essere messo in discussione. Io sono abituato a queste cose".

Su Dybala e le scelte mercato

"È un anno e mezzo che lavoriamo tutti insieme in un'unica direzione. Su Dybala e Lukaku si è fatta una scelta condivisa, tutti insieme".

Su Acerbi

"Si è inserito benissimo, ma non lascio certo indietro De Vrij. Sabato non era al 100%, domani ha tantissime possibilità di partire dall'inizio".

Sulle fragilità della squadra

"È il momento. Ho rivisto la partita con la Roma e a livello di corsa e impatto fisico non posso dire nulla ai miei. Sicuramente stiamo risentendo di un momento in cui non arrivano i punti e mancano certezze. Sul gol di Smalling ci siamo abbassati troppo, abbiamo lasciati buchi che non avevamo mai lasciato in 14 mesi, nonostante avessimo lavorato a lungo sulle inattive".

DARMIAN: "NON SIAMO PRESUNTUOSI, VOGLIAMO USCIRNE IL PRIMA POSSIBILE"

Anche Matteo Darmian è intervenuto in conferenza, parlando innanzitutto del momento della squadra: "Non c'è stata presunzione in alcune partite, questo non è un gruppo presuntuoso, anzi. È un gruppo unito che ha tutta la voglia di uscirne il prima possibile, poi a volte ci sono episodi ed errori e dobbiamo esser bravi noi a far girare gli episodi a nostro favore. In questa situazione c'è poco da parlare, dobbiamo essere noi i primi a prenderci le nostre responsabilità, dando qualcosa in più per far sì che non succeda quello che è successo finora. Col Barcellona mi aspetto una gara difficile, anche per il valore dell'avversario, però siamo l'Inter e dobbiamo fare il massimo per portare a casa la vittoria".

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