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Inter, futuro nerazzurro per Eriksen: "Non me ne vado, voglio giocare con regolarità"

Il danese risponde alle domande dei tifosi: "In che ruolo voglio giocare? Dove c'è la palla. Totti e Laudrup i miei idoli"

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È stato il grande colpo della Serie A nel mercato di gennaio, ma dal suo arrivo a Milano sponda Inter Christian Eriksen ha avuto soltanto poche occasioni per dimostrare tutta la sua classe, frenato prima da diverse panchine e poi dallo stop al calcio imposto dall'emergenza coronavirus. In queste settimane di stop, si è parlato spesso anche di un suo possibile addio ai nerazzurri, ma l'ex Tottenham ha spiegato di voler restare a lungo a Milano rispondendo alle domande dei tifosi ai microfoni di 'Dr. Sporten': "Se è vero che devo andare via? No".

"Il miglior club di Serie A è l'Inter - ha aggiunto Eriksen - Il mio prossimo obiettivo è quello di giocare con regolarità, sempre più spesso. In questo periodo alterno allenamenti in solitaria con quelli su Zoom insieme alla squadra. Faccio cyclette, pilates e forza, ma io amo giocare a calcio, quella deve essere la mia più grande motivazione: non vedo l’ora di tornare in campo”.

"Per chi mi chiede del mio ruolo e della possibilità di giocare trequartista, rispondo che voglio solo essere dove c’è la palla, nel vivo del gioco. Il resto conta poco. Differenze tra Premier League e Serie A? Difficile. Non ho ancora giocato tante partite in Serie A, sarò più preciso in futuro. Ho amato ogni minuto dell'avventura in Inghilterra". Infine Eriksen svela anche i nomi dei calciatori che l'hanno ispirato: "I miei idoli da bambino erano Totti e Micheal Laudrup".

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