"Quando vinci cosi' tante partite, vuol dire che sei forte e stai bene. Pero' noi abbiamo le nostre armi, e domani possiamo fare una gran bella partita". Alla vigilia della sfida di Nations League a Danzica fra Polonia e Italia, nello stadio costruito per gli Europei del 2012, Camil Glik, difensore della nazionale di casa e del Benevento, fa professone di ottimismo. Anche perche' domani nella Polonia torna Robert Lewandowski, e cio' vuol dire disporre di un bel asso nella manica. "Purtroppo quest'anno non assegneranno il Pallone d'oro - dice Glik alla Rai -, altrimenti Robert lo avrebbe meritato, perche' ha fatto vinto la Champions e fatto numeri straordinari in Bundesliga e in Europa". Inevitabile un commento sui contagi del virus che, nel mondo, risalgono: "la situazione - dice Glik - non e' migliorata, anzi e' peggiorata, e purtroppo gia' la viviamo". Ma nonostante questo, domani a Danzica e' annunciata la presenza di circa diecimila spettatori. Infatti stando alle normative anti-Covid in atto in Polonia, e' prevista la presenza negli stadi, quindi anche in quello di Danzica, fino al 25% della capienza complessiva. Tradotto in cifre vuol dire che Polonia-Italia si disputera' di fronte a diecimila spettatori.