Serie A, il Torino rimonta il Genoa

I liguri restano in dieci per il rosso a Romulo e vanno in vantaggio con Kouamé, ma poi subiscono la rimonta di Ansaldi e Belotti

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Per il ritorno in panchina di Mazzarri, il Torino si regala un successo che lo issa in zona Europa. Lo fa battendo per 2-1 il Genoa all'Olimpico in un match vibrante. Nonostante l'inferiorità (espuslo Romulo al 30'), i liguri passano al 36' con Kouamé, ma nel recupero incassano il pareggio di Ansaldi al 47' e il sorpasso di Belotti su rigore al 50' (fallo di Sandro su Falque). Nella ripresa il Toro cerca di chiudere la gara, ma senza convinzione.

Al ritorno dopo un breve srtop per problemi di salute, Mazzarri si presenta schierando un Torino super offensivo con Falque, Zaza e Belotti nel tridente d'attacco. Non basta, però, per mettere paura a un Genoa che scende in campo agli ordini di Murgita, in panchina al posto dello squalificato Juric, e a caccia di un successo che manca da sette partite. Tuttavia, il pressing alto granata è sterile e non porta a occasioni da gol. Al contrario, è il Genoa ad andare vicino alla rete con il solito Piatek, il cui tocco ravvicinato di esterno su incursione di Bessa si stampa sull'incrocio dei pali al 16'. La risposta del Toro è tutta nel tiro debole e centrale di Belotti, che al 22' centra almeno lo specchio della porta. Da lì a poco, però, ecco la prima svolta del match. Romulo si fa ammonire per un fallo non proprio fondamentale su Ansaldi e tre minuti dopo è protagonista di un'entrata a gamba tesa su Meité che gli costa il rosso. Uno shock per il Genoa, che decide anche di rinunciare a Piatek, per puntellare la squadra con Gunter. Quella di togliere il suo bomber sembra inizialmente una mossa suicida e invece ecco che al 36' il Grifone passa in vantaggo proprio con "risparmiato" Kouamé, che, tenuto in gioco da Belotti, insacca un pallone vagante a due passi da Sirigu. Una doccia gelata, che però non raffredda gli ardori del Torino. Anzi. Quello che succede nel recupero del primo tempo, infatti, ha quasi dell'incredibile. Ansaldi firma il pareggio dell'ex con un tiro da fuori area, mentre nel giro di pochi secondi Sandro sgambetta ingenuamente Iago Falque in area e Belotti non perdona Radu dal dischetto. E così si va al riposo sul 2-1 interno.

Nonostante lo svantaggio e l'inferiorità numerica degli ospiti, il secondo tempo è meno scontato di quanto ci si potesse aspettare. Almeno finchè tengono polmoni e gambe dei liguri. Col passare dei minuti, crescono anche le opportunità del Torino, che sfiora il tris con Belotti, Iago Falque e Zaza, ma Radu è sempre attento. Il Genoa tenta l'ultimo sforzo inserendo prima Pandev e poi Lapadula. Il loro ingresso dà una scossa iniziale, ma sono ancora il "Gallo", Baselli e soprattutto Zaza a sfiorare la rete, che avrebbe chiuso la partita prima del tempo. Ma va bene così, con una classifica che adesso inizia a farsi davvero interessante..

Ansaldi 7 Contro la sua ex squadra, sgroppa sulla fascia e va anche in gol. Che domenica
Belotti 6 Non è ancora quello infallibile di due anni fa, ma nemmeno quello brutto e sfortunato della scorsa stagione
Zaza 5 Spreca l'occasione di partire titolare con una prestazione incolore, condita anche da un'ammonizione
Sandro 5 La sua giornataccia inizia con il fallo da rigore su Falque e prosegue con una sostituzione strameritata
Romulo 4 Passi per il primo giallo, ma l'entrataccia a gambia tesa che gli costa il rosso è da pivellino
Kouamé 6,5 Dà ragione a chi lo tiene in campo al posto di Piatek: segna, resta da solo e lotta

TORINO-GENOA 2-1
Torino (3-4-3)
: Sirigu 6; Izzo 6, Nkoulou 6.5, Djidji 6; De Silvestri 6 (14' st Aina 6,5) , Rincon 6.5, Meité 6 (29' st Baselli 5,5), Ansaldi 7; Falque 6,5 (40' st Parigini sv), Belotti 6, Zaza 5. A disp.: Ichazo, Lyanco, Soriano, Lukic, Damascan, Edera, Berenguer, Moretti, Bremer. All.: Mazzarri
Genoa (3-5-2): Radu 7; Biraschi 6, Romero 5.5, Criscito 6; Romulo 4, Hiljemark 6 (37' st Lapadula sv), Sandro 5 (29' st Pandev sv), Bessa 6, Lazovic 5; Piatek 6 (30' Gunter 5.5), Kouamè 6.5. A disp.: Marchetti, Lopez, Mazzitelli, Rolon, Pereira, Lakicevic, Favilli, Omeonga, Veloso. All.: Murgita
Arbitro: Mariani
Marcatori: 36' Kouamé (G) , 47' pt Ansaldi, 50' pt rigore Belotti (T)
Ammoniti: Meité, Nkoulou, Zaza (T), Biraschi, Bessa (G)
Espulsi: Romulo (G) per doppio giallo

-Andrea Belotti ha raggiunto Romeo Menti all'8º posto dei migliori marcatori all-time del Torino in Serie A (53 reti).
-20 gol subiti fuori casa dal Genoa, peggior difesa esterna dell'attuale Serie A - solo Norimberga (22) e Huesca (21) hanno fatto peggio in trasferta nei Top-5 campionati europei.
-Il Genoa è inoltre la squadra che ha subito più gol nei primi tempi nei maggiori cinque campionati europei (17).
-Il Genoa è la squadra che ha perso più punti da situazione di vantaggio in questa Serie A: 14, almeno quattro più di ogni altra.
-Belotti ha trasformato in gol tutti gli ultimi tre rigori calciati in Serie A dopo che aveva segnato solo due dei precedenti sette.
-Nessun successo nelle ultime sette partite di campionato per il Genoa (3N, 5P), peggior striscia dei liguri in Serie A dal settembre 2017.
-Il gol di Kouamé è arrivato con l'unico tiro nello specchio tentato dal Genoa nella partita.
-Christian Kouamé è il secondo giocatore più giovane ad aver realizzato almeno tre reti in questa Serie A (dopo Patrick Cutrone).
-66.8% di possesso palla per il Torino, record per i granata in Serie A dall'aprile 2017 (72.1% vs Crotone).
-Quella subita da Romulo al 28' (la prima in Serie A per l'italo-brasiliano) è l'espulsione più veloce di questo campionato.
-100ª presenza per Simone Zaza e 100ª da titolare per Armando Izzo nel massimo campionato italiano.

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