FIORENTINA-LAZIO 2-1

Serie A: Fiorentina-Lazio 2-1, la Viola rimonta e torna in zona Europa

Vittoria meritata dei toscani, che prendono anche quattro pali. Kayode e Bonaventura rispondono a Luis Alberto. Nico Gonzalez sbaglia l'ennesimo rigore

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Nell'ultima partita della 26a giornata di Serie A, la Fiorentina batte in rimonta 2-1 la Lazio e la sorpassa al 7° posto, tornando in piena zona Europa. Vittoria strameritata quella della Viola, che colpisce anche quattro pali, sbaglia l'ennesimo rigore della stagione con Nico Gonzalez e sbatte più volte su Provedel. L'unico acuto della Lazio il bel gol di Luis Alberto nel recupero del primo tempo. Poi nella ripresa Kayode (61') da pochi passi e poi Bonaventura (69') dopo una ribattuta di Provedel sul tiro di Beltran.

LA PARTITA
La Fiorentina porta a casa tre punti che più meritati non si può e in un colpo solo dà un calcio alla sfortuna e sorpassa la Lazio in classifica, riprendendo il cammino verso l'Europa League. Sembrava una partita stregata quella del Franchi, con la Viola padrona assoluta del campo, ma tra pali, e parate di Provedel si è trovata incredibilmente sotto dopo 45' a causa dell'unico tiro nello specchio della porta di una Lazio davvero sottotono. L'unico alibi per i biancocelesti è che il pensiero sia già stato rivolto alla sfida di Champions contro il Bayern di settimana prossima, anche se prima c'è il Milan da ospitare all'Olimpico.

Italiano cambia 4 giocatori rispetto alla squadra che ha pareggiato nel derby toscano contro l'Empoli: Kayode per Faraoni, Ranieri prende il posto di Martinez Quarta, finito in ospedale per dolori addominali, mentre a centrocampo Arthur e Bonaventura mandano in panchina Duncan e Mandragora. Sono solo due, invece, i cambi di Sarri dopo l'impegno di giovedì nel recupero con il Torino: Lazzari scalza Hysaj come terzino destro, mentre Casale prende il posto dello squalificato Gila. Confermato il tridente Isaksen, Immobile, Felipe Anderson. Pronti e via e la Fiorentina fa subito incetta di corner, ben tre nei primi due minuti. La Lazio si limita a chiudere gli spazi senza attuare un pressing alto, lasciando il pallino del gioco ai padroni di casa che di certo non sono baciati dalla Dea Bendata. Tra il 18' e il 24' sono due i legni che negano il gol ai gigliati. Provedel si salva con l'aiuto del palo sul sinistro piazzato di Nico, poi sulla ribattuta Casale salva miracolosamente sulla conclusione a botta sicura di Bonaventura. Sfortunato anche Belotti, che anticipa Marusic e schiaccia di testa, ma il palo gli nega il gol. Poi il portiere capitolino è attento e respinge il tiro di Sottil. Ma non è finita qui, perché prima dell'intervallo la Viola viene ancora fermata dal palo, colpito direttamente da calcio d'angolo da Biraghi. Nel primo minuto di recupero arriva addirittura la beffa: bella azione di prima della Lazio, con Immobile che serve Guendouzi, il francese mette subito a centro area dove irrompe Luis Alberto che batte Terracciano sul primo palo. Dopo i primi 45' la Fiorentina gioca, la Lazio vince.

Sarri effettua due cambi nell'intervallo: fuori Marusic e Isaksen, entrambi non al meglio fisicamente, dentro Hysaj e Zaccagni, quest'ultimo assente dal 14 gennaio. La Lazio, però, in pratica non scende in campo e lascia tutta la scena alla Fiorentina, che spreca tantissimo ma alla fine la ribalta con pieno merito. Provedel è reattivo sul colpo di testa di Ranieri (56'), ma allo scoccare dell'ora di gioco, i toscani iniziano la rimonta: Belotti dal fondo pesca sul secondo palo Kayode, che colpisce la traversa interna ed esplode di gioia per il primo gol in Serie A. Poi Guida giudica da rigore un contatto in area tra Casale e Belotti tra le proteste dei capitolini: sul dischetto si presenta Nico Gonzalez, che spiazza Provedel ma colpisce il quarto palo di serata (67'). Davvero una maledizione per la Fiorentina i tiri dagli 11 metri, con quattro errori di fila. Poco male, perché due minuti dopo arriva il sorpasso: Provedel respinge centralmente la conclusione di Beltran, sulla ribattuta Bonaventura non sbaglia. Sarri si gioca anche le carte Vecino, Pedro e Castellanos, ma non è proprio serata per la Lazio, che aveva vinto prima di oggi 4 delle ultime 5 trasferte.

LE PAGELLE
Kayode 7
- Il ragazzo viene da un periodo un po' opaco, ma stasera si riscatta alla grande, realizzando il primo gol in Serie A che dà il la alla rimonta dei suoi.
Arthur 7 - Italiano gli regala una maglia da titolare e il brasiliano lo ripaga con una prestazione davvero sontuosa. Padrone del centrocampo.
Nico Gonzalez 6 - L'argentino è particolarmente in palla, ma davvero sfortunato. Nel primo tempo Provedel con l'aiuto del palo gli nega il gol, nella ripresa spiazza il portiere ma il suo rigore sbatte ancora contro il legno. Secondo errore di fila dopo quello contro l'Inter.

Provedel 7 - "La fortuna aiuta gli audaci" recita un vecchio proverbio. Il portiere della Lazio è salvato da quattro pali, ma para tutto il parabile su Nico Gonzalez, Sottil, Ranieri. Non perfetta la respinta su Beltran da cui nasce il 2-1, ma non vede partire il tiro.
Luis Alberto 6,5 - Il Mago riassapora il dolce gusto del gol dopo 4 mesi, ma non basta a salvare una Lazio davvero brutta e poco incisiva in attacco. La rete è di pregevole fattura.
Isaksen 5 - Passo indietro dell'attaccante danese, che non riesce mai a entrare in partita. Dopo 45' Sarri lo leva per inserire il rientrante Zaccagni.

IL TABELLINO
FIORENTINA-LAZIO 2-1
Fiorentina (4-2-3-1)
: Terracciano 6; Kayode 7, Milenkovic 6, Ranieri 6,5, Biraghi 6; Bonaventura 7, Arthur 7 (45' st Lopez sv); Nico Gonzalez 6, Beltran 6 (35' st Barak sv), Sottil 5,5 (40' st Mandragora sv); Belotti 6,5 (45' st Nzola sv). A disp.: Martinelli, Vannucchi, Faraoni, Parisi, Ikoné, Infantino, Duncan, Comuzzo. All.: Italiano 6,5
Lazio (4-3-3): Provedel 7; Lazzari 5,5, Casale 6, Romagnoli 6, Marusic 5 (1' st Hysaj 5,5); Guendouzi 6, Cataldi 5 (17' st Vecino 5,5), Luis Alberto 6,5; Isaksen 5 (1' st Zaccagni 5,5), Immobile 5 (33' st Castellanos 5,5), Felipe Anderson 5 (33' st Pedro 5,5). A disp.: Mandas, Sepe, Ruggeri, Pellegrini, Coulibaly, Kamada, Saná Fernandes, André Anderson. All.: Sarri 5
Arbitro: Guida
Marcatori: 46' pt Luis Alberto (L), 16' st Kayode (F), 24' st Bonaventura (F)
Ammoniti: Guendouzi (L), Vecino (L)
Espulsi: -
Note: Al 22' st Nico Gonzalez spedisce sul palo un calcio di rigore

LE STATISTICHE
La Fiorentina ha vinto un match di Serie A rimontando il risultato nel secondo tempo per la prima volta dal 27 maggio 2023, contro la Roma. Da allora, la Viola aveva conquistato solo due punti nelle 10 sfide di campionato in cui si era trovata sotto all’intervallo.
La Lazio ha subito due gol nel match di oggi contro la Fiorentina, più di quelli che i biancocelesti avevano incassato contro questa avversaria nei cinque incroci più recenti in Serie A (uno).
Solo il Lecce (12) ha perso più punti della Lazio da situazioni di vantaggio nelle partite giocate fuori casa in questa Serie A (11 per i capitolini, al pari di Bologna, Frosinone e Sassuolo).
La Fiorentina non aveva mai colpito più di tre legni nel corso di un match (ben quattro oggi) nelle ultime 20 stagioni di Serie A. Più in generale, solo il Liverpool (19) ne conta più della Viola (17) nei cinque grandi campionati europei in corso.
Michael Kayode è diventato il 16° marcatore diverso a segno per la Fiorentina in questo campionato, nessuna squadra ne conta tanti quanti la Viola nella Serie A 2023/24.
Giacomo Bonaventura ha segnato sette gol in questo campionato, meno solo degli otto arrivati con la maglia del Milan nella stagione 2017/18 considerando le sue migliori annate realizzative nel torneo.
Dopo aver trasformato tutti i primi sei penalty calciati in Serie A, Nicolás González ha fallito entrambi gli ultimi due tentativi dal dischetto nel torneo.
Cristiano Biraghi (sei) è uno dei soli tre difensori ad aver creato più di cinque occasioni per i compagni in una partita di questa Serie A, dopo Théo Hernández (sei vs Cagliari il 27 settembre) e Hans Hateboer (sei vs Napoli il 25 novembre).
La Fiorentina è la squadra contro la quale Luis Alberto ha segnato più gol in Serie A (cinque); inoltre, lo spagnolo è andato a segno in entrambi gli ultimi due match di campionato giocati al Franchi contro la Viola.
Tra i centrocampisti attualmente in Serie A, soltanto Mario Pasalic (47) ha segnato più gol di Luis Alberto (46) dalla stagione d’esordio di quest’ultimo nel massimo campionato italiano (2016/17).
Mattéo Guendouzi – gol contro il Torino, assist questa sera – ha preso parte ad una rete in due presenze di fila in campionato per la prima volta dal periodo tra gennaio e febbraio 2022 (serie di tre con un gol e due assist in Ligue 1, con la maglia del Marsiglia).
Presenza numero 50 per Luca Ranieri con la maglia della Fiorentina, considerando tutte le competizioni.

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