Roma, spunta la nuova maglia della stagione 23/24
Non gioca molto, ma Alejandro Gomez - per tutti il Papu - è pronto a disputare la finale di Europa League con il suo Siviglia contro la Roma di Mourinho. L'argentino ex Atalanta è pronto a sfidare i giallorossi con tutte le insidie del caso: "La Roma è una grande squadra, poi c'è Mourinho che preparerà molto bene la partita". Contro la Roma potrebbe sfidare il connazionale Dybala: "Non l'ho ancora sentito, ma speriamo che possa giocare perché è un grandissimo campione". Più diretto il tecnico Mendilibar: "Il Siviglia può essere considerato come favorito per la sua storia".
Per Gomez non è stata una stagione semplice, pur essendo la migliore in carriera per il semplice fatto di aver fatto parte della spedizione dell'Argentina che ha vinto il Mondiale: "Una stagione particolare, sono stato fermo tanti mesi per il problema alla caviglia, ma finirla con questa coppa sarebbe stupendo. Futuro? Ho ancora un anno di contratto al Siviglia e voglio restare, mi trovo benissimo. Inoltre se vincessimo la finale andremmo in Champions League...".
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La stagione del Siviglia è cambiata con l'arrivo in panchina di Mendilibar: "A un certo punto della stagione - ha raccontato Gomez a Sky - nessuno avrebbe pensato a questa finale. Il cambiamento è stato notevole. Il mister è una persona umile che ha fatto tutte le categorie, è una persona onesta che dice le cose senza filtro e si merita ogni successo. Con gli altri due allenatori non avevamo una identità, lui ha trovato il giusto comportamento e la semplicità di mettere ogni giocatore nel proprio ruolo. Non fa esperimenti, gioca un calcio semplice".
Lo stesso Mendilibar ha parlato al Media Day della Uefa: "Stiamo seguendo un programma serrato per arrivare alla finale al meglio, sono molte partite ma sono contento che sia così perché vuol dire essere arrivati fino in fondo".
A Budapest se la dovrà vedere con José Mourinho: "E' uno dei più grandi, basti pensare dove è stato e cosa ha vinto. Ogni finale l'ha portata a casa, ma noi proveremo a batterlo. Siviglia favorito? Chi arriva secondo finisce nel dimenticatoio, ma per la storia del club possiamo ritenerci favoriti".
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