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Europa League: lo United elimina il Barça, Leverkusen ok ai rigori. Avanza il Siviglia, out l'Ajax

Blaugrana ko 2-1 ad Old Trafford, penalty fatali per Monaco e Rennes. Out Midtjylland e Psv, l'Union Berlino piega 3-1 gli olandesi: agli ottavi anche lo Shakhtar

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Europa League: lo United elimina il Barça, Leverkusen ok ai rigori. Avanza il Siviglia, out l'Ajax - foto 1
© Getty Images

Dopo i playoff di Europa League, saluta il torneo il Barcellona, battuto 2-1 (4-3 tot.) dal Manchester United, che ringrazia Fred (47’) e Antony (73’). Dopo il 3-0 dell’andata, il Siviglia perde 2-0 col Psv Eindhoven ma va comunque agli ottavi. Così come lo Sporting Lisbona, che demolisce 4-0 lo Midtjylland. . I rigori sorridono a Bayer Leverkusen e Shakhtar: Monaco e Rennes out. Agli ottavi anche l’Union Berlino, che elimina l'Ajax vincendo 3-1. 

MANCHESTER UNITED – BARCELLONA 2-1 (tot. 4-3)
Match di cartello all’Old Trafford, dove non tradisce il Manchester United: dopo il 2-2 dell’andata, Barcellona battuto 2-1 e ottavi di Europa League conquistati. I blaugrana partono subito aggressivi e al 18’ passano in vantaggio con Robert Lewandowski, che trasforma il rigore causato dalla trattenuta di Bruno Fernandes: inutile il tocco di de Gea, che intuisce solamente. Alla fine del primo tempo, sono ancora gli uomini di Xavi a rendersi pericolosi con Kessie, ma l’ex Milan si fa rimpallare la conclusione da un difensore. Il secondo tempo si apre con il pareggio di Fred (47’), che buca di precisione ter Stegen per l’1-1. La gara si accende e al 64’ Koundé ci prova di testa, ma de Gea risponde presente. L’Old Trafford esplode al 73’ quando di concretizza la rimonta con il nuovo entrato Antony, che raccoglie una palla vagante in area e porta i suoi al comando. Nel finale, si fanno preferire i Red Devils che tengono a bada gli ospiti, che al 94’ si disperano per il salvataggio sulla linea di Varane sul tiro a botta sicura di Lewandowski. Il Manchester United va avanti, mentre il Barcellona ci prova fino alla fine (invano) e saluta l’Europa.

UNION BERLINO – AJAX 3-1 (tot. 3-1)
Dopo il pareggio a reti bianche dei primi 90 minuti, l’Union Berlino fa fuori l’Ajax, che cade 3-1 in trasferta e saluta l’Europa League. La gara è nervosa, ma al 20’ i tedeschi trovano il gol dell’1-0 con Knoche, che capitalizza il rigore assegnato dall’arbitro Bengoetxea. Gli Eisernen sono trascinati da un pubblico di casa scatenato e alla fine del primo tempo (44’) raddoppiano con Juranovic, che approfitta dell’errore madornale del portiere Rulli. A inizio di ripresa, arriva il gol di Kudus, che accorcia cogliendo controtempo Ronnow. Ma la gioia è solo temporanea, visto che al 50’ Doekhi salta più in alto di tutti in area e di testa trova il terzo gol per i padroni di casa. Gli olandesi ci provano in tutti i modi nel finale, ma non riescono a trovare la via della rete e, anzi, chiudono anche in dieci uomini per il doppio giallo ricevuto da Alvarez. L’Ajax così prosegue nella sua annata deludente e manca gli ottavi, conquistati invece dall’Union Berlino, che fin qui sta conducendo una stagione più che soddisfacente.

PSV – SIVIGLIA 2-0 (tot. 2-3)
Dopo il 3-0 dell’andata, il Siviglia passa agli ottavi di Europa League nonostante la sconfitta per 2-0 incassata da parte del Psv. Gli spagnoli, forti del risultato dell’andata (3-0), scelgono di addormentare la gara per sgonfiare qualsiasi pretesa di rimonta da parte dei padroni di casa. I primi 45 minuti, infatti, non regalano grandi emozioni e le formazioni vanno a riposo sul risultato di 0-0. Tornati in campo, gli olandesi ci provano al 58’ con de Jong, ma la sua conclusione è centrale e non impensierisce Dmitrovic. Timidi segnali di risveglio, che però si concretizzano al 76’ quando è proprio l’attaccante 32enne a segnare la rete del vantaggio e a dare una speranza ai suoi. Passano pochi secondi ed è ancora de Jong a bucare il portiere avversario: esplode il Philips Stadion, ma Orsato, richiamato dal Var, annulla il gol del 2-0. Il raddoppio arriva troppo tardi (95’) con Fabio Silva, che cerca di rendere meno amara la serata del Psv, che sul campo non ha impensierito più di tanto il Siviglia, che passa agli ottavi.

MIDTJYLLAND – SPORTING LISBONA 0-4 (tot. 1-5)
Era finita 1-1 all’andata, ma Lo Sporting Lisbona stravince il ritorno con un perentorio 4-0 in casa del Midtjylland e passa alla fase successiva di Europa League. I portoghesi vanno in vantaggio al 21’ con Coates, che di testa fa 1-0 sugli sviluppi di un corner. Alla mezz’ora i danesi reclamano un rigore per il presunto fallo su Selmani, ma l’arbitro, dopo un consulto al Var, decide di far proseguire il gioco. La partita per i padroni di casa si fa nervosa e Paulinho riceve due cartellini gialli nel giro di due minuti. lasciando i suoi in dieci dal 38'e spianando la strada per i lusitani. Nella ripresa, infatti, arriva il raddoppio firmato da Pedro Goncalves (50’), che non lascia scampo a Lossi. Gli uomini di Amorim chiudono poi i conti diciassette minuti dopo con la doppietta del classe 1998 cresciuto nelle giovanili del Wolverhampton, che fa 3-0. Il poker è poi servito dal goffo autogol di Gartenmann (85’). Il Midtjylland incassa il colpo ed esce dalla competizione, mentre accede agli ottavi lo Sporting Lisbona.

MONACO – BAYER LEVERKUSEN 3-5 dcr (2-3 dts)
Servono i rigori per avere un vincitore tra Monaco e Bayer Leverkusen, che dopo il 3-2 dell’andata replicano questo risultato anche al ritorno, ma alla fine la spuntano i tedeschi che volano agli ottavi di Europa League. Gli ospiti passano al 13’ con Wirtz, che non deve fare altro che appoggiare in fondo al sacco dopo l’uscita a vuoto del portiere ex Schalke Nubel. Cinque minuti dopo l’arbitro Hernandez fischia rigore per i padroni di casa per il contatto tra Tapsoba e Ben Seghir: dal dischetto Ben Yedder spiazza Hradecky e pareggia i conti (19’). La partita non tradisce le aspettative e al 21’ Palacios fa 2-1 con un potente sinistro sul primo palo. Nel secondo tempo, Adli impatta di testa il cross perfetto di Wirtz e al 58’ porta i suoi in vantaggio nel doppio confronto (5-4). Gli uomini di Xabi Alonso sembrano essere in controllo, ma all’84’ la frustata di Embolo riapre i giochi per la gioia dei tifosi di casa. L’esultanza è totale per il Monaco agli sgoccioli dei minuti regolamentari, ma il gol di Diop è annullato e si va ai supplementari. I primi 15 minuti aggiuntivi non regalano particolari emozioni, nonostante la grande intensità messa in campo dalle due formazioni, che si fronteggiano senza esclusione di colpi. Stesso copione nel secondo tempo supplementare che vede l’assalto dei monegaschi, culminato con l’incornata dell’ex della partita, Kevin Volland: miracolo di Hradecky e si va ai rigori. Dal dischetto Matazo colpisce la traversa per i biancorossi, mentre i tedeschi non sbagliano nulla e passano agli ottavi. Esce invece a testa alta il Monaco, dopo una doppia sfida ad alta intensità e ricca di emozioni.

RENNES-SHAKHTAR DONETSK 4-5 dcr (2-1 dts)
Sono i calci di rigore a regalare allo Shakhtar Donetsk gli ottavi di finale di Europa League, arrivati dopo il 2-1 a favore del Rennes nei tempi supplementari (2-1 per gli ucraini all’andata): eliminati i francesi. Gli ospiti si portano in vantaggio al 22’ con la rete di Traoré, ma il direttore di gara – richiamato al Var – annulla tutto per un fallo di mano. I primi 45 minuti scivolano senza ulteriori emozioni, ma nella ripresa arriva la rete di Toko Ekambi (52’), che raccoglie l’assist di Gouiri e fa 1-0 per i padroni di casa. Gli uomini di Genesio provano ad approfittarne e cercano il raddoppio sei minuti dopo con Kalimuendo, ma il classe 2002 viene stoppato da un difensore avversario. Gli ucraini non stanno a guardare e Konoplya mette alla prova i riflessi di Mandanda, bravo a disinnescare la conclusione ravvicinata. I minuti trascorrono veloci e si va ai tempi supplementari, che mettono alla prova entrambe le formazioni dal punto di vista atletico.  Al 102’ Gouiri calcia forte e preciso sul primo palo, ma Trubin si supera respingendo a lato. Nel secondo tempo supplementare, blitz dei rossoneri con Ibrahim Salah (106’), che appoggia comodo in porta e fa esplodere lo stadio. Al Roazhon Park è tutto pronto per la grande festa, ma al 119’ arriva l’autorete di Belocian, che condanna entrambe le formazioni ai rigori. Dal dischetto Trubin è fenomenale su Doku e Meling, ma Bondar e Sikan sciupano il vantaggio ucraino. Poi Ugochukwu sbaglia per i francesi e il matchpoint lo segna Kelsy. Lo Shakhtar Donetsk accede così alla fase successiva dell’Europa League, eliminando il Rennes.

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