CLUJ-LAZIO 2-1

Europa League, Cluj-Lazio 2-1: Deac e Omrani affondano Inzaghi

In Romania i biancocelesti sbloccano la gara con Bastos, ma poi subiscono la rimonta

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Inizia male l'avventura in Europa League della Lazio. Nel primo turno del Gruppo E, La squadra di Inzaghi perde 2-1 col Cluj e prosegue la striscia negativa in Europa (5 ko di fila dall'anno scorso). Poche luci e tante ombre per i biancocelesti in Romania. Servito da JonyBastos sblocca la gara al 25', poi Deac pareggia i conti su rigore al 41' e nella ripresa Omrani completa la rimonta al 75' beffando Strakosha di testa. 

LA PARTITA

Amara e preoccupante. La sconfitta della Lazio in Transilvania suona come un campanello dall'allarme per Inzaghi. Come a Ferrara, anche col Cluj i biancocelesti sono stati protagonisti infatti di una prestazione molle e al di sotto delle aspettative. Allo stadio Constantin Radulescu, Milinkovic & Co. vanno a intermittenza, dando vita a una brutta copia della Lazio che gioca a memoria, corre, crea e segna a raffica. Al netto del tasso tecnico, contro i romeni la differenza in campo l'ha fatta la concentrazione, la grinta e la cattiveria. Doti che in questo momento mancano ai biancocelesti, alle prese con problemi più di tenuta psicologica che fisica o tecnica.

Con Immobile e Luis Alberto rimasti a Roma e i nuovi arrivati Vavro e Jony in campo, in Romania la Lazio parte col freno a mano tirato. Insieme a Milinkovic e Leiva, in mediana c'è Berisha e l'avvio del match serve ai biancocelesti per trovare le distanze e oliare i meccanismi. Tutto a discapito della fluidità e della precisione della manovra. A ritmi blandi, i primi dieci minuti scorrono senza emozioni. Gli uomini di Inzaghi insistono per vie centrali, il Cluj invece si appoggia al gigante Traorè, marcato stretto da Acerbi. E la gara non decolla. Servito col contagiri da Jony, Milinkovic prova a far saltare il banco di testa, ma Arlauskis è reattivo e il bunker romeno regge. Almeno fino al 25', quando Bastos sblocca la gara di ginocchio avventandosi su un altro cross perfetto di Jony. Un gol che rompe l'equilibrio, costringe il Cluj ad alzare il baricentro e apre gli spazi alle ripartenze biancocelesti. Ripartenze che però non centrano il bersaglio grosso, lasciando ancora tutto aperto. A tu per tu con Arlauskis, Lazzari spara alto, poi Correa e Caicedo non riescono a pungere in verticale e i padroni di casa rialzano la testa. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Leiva affonda Djokovic in area e Deac non sbaglia dal dischetto. Pareggio a cui la Lazio prova a replicare subito nelle ultime battute del primo tempo. Jony pesca ancora Milinkovic, ma il colpo di testa del serbo è largo. 

La ripresa si apre con un altro brivido per gli uomini di Inzaghi. Bastos va in tilt e sbaglia, lasciando campo libero a Omrani, che spara fuori. Lunga e in difficoltà a far girare palla, la Lazio sbaglia tanto in fase di impostazione e fatica a manovrare. E il Cluj guadagna metri e coraggio, giocandosela alla pari. Da una parte tocca ancora a Jony scaldare le mani ad Arlauskis, dall'altra è invece Deac a ispirare la carica dei romeni. Un continuo capovolgimento di fronti, che favorisce l'intraprendenza dei padroni di casa, che a un quarto d'ora dal termine passano in vantaggio con Omrani, bravo a crederci di testa dopo aver centrato la traversa. E' il colpo che affonda la Lazio, che nel finale attacca a testa bassa a caccia del pari. Un forcing rabbioso e disordinato che sbatte ancora contro Arlauskis, ottimo a salvare il risultato nel recupero su Cataldi. Per la Lazio l'Europa resta stregata.

 

LE PAGELLE

Jony 6,5: gamba, rapidità e piede raffinato. Dal suo sinistro arrivano le azioni più pericolose della Lazio. Ottimo al cross, pericoloso al tiro. Cala un po' nella ripresa
Correa 5: macchinoso e disordinato. Ha spazio per giocare tra le linee, ma non riesce a far valere la differenza tecnica. Cerca troppo la giocata individuale e non è giornata
Milinkovic 6: lavora con ordine in mediana e prova a inserirsi facendo valere la stazza. Buona l'intesa con Jony
Lazzari 5,5: non la solita freccia. Il Cluj lo raddoppia spesso e ha poco spazio e gamba per arrivare sul fondo 
Arlauskis 7: attento e preciso. Ferma una zuccata di Milinkovic, poi resta concentrato e dalle sue parti non si passa. Nel finale salva il risultato su Cataldi
Deac 6,5: piedi e testa. E' l'uomo di riferimento in avanti del Cluj. Ispira e non sbaglia dal dischetto
Traoré 5: ingaggia un serrato duello fisico con Acerbi, ma lo perde. Mai pericoloso, Petrescu lo leva a inizio ripresa 
Omrani 7: entra e il Cluj cambia passo davanti. Dà profondità alla manovra e firma la rete del 2-1 con grinta e fortuna

 

IL TABELLINO 

CLUJ-LAZIO 2-1
Cluj (5-3-2): Arlauskis 7; Petelu 6, Burca 6,5, Boli 6,5, Mike 6, Camora 6; Bordeianu 6, Djokovic 6,5, Paun 6 (38' st Culio sv); Traoré 5 (1' st Omrani 7), Deac 6,5 (45' st Golofca sv). 
A disp.: Fernandez, Pascanu, Luis Aurelio, Suslc. All.: Petrescu 7
Lazio (3-5-2): Strakosha 5,5; Vavro 5, Acerbi 6, Bastos 5,5 (35' st Adekanye sv); Lazzari 5,5, Milinkovic 6, Leiva 5,5, Berisha 5 (23' st Cataldi 6), Jony 6,5 (35' st Lulic sv); Correa 5, Caicedo 5,5. 
A disp.: Proto, Luis Felipe, Patric, Parolo. All.: Inzaghi 5.
Arbitro: Stefanski (POL)
Marcatori: 25' Bastos (L), 41' rig. Deac (C), 30' st Omrani (C)
Ammoniti: Arlauskis, Boli (C); Leiva, Cataldi, Milinkovic-Savic (L)
Espulsi: -

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