La Lazio non sbaglia: Empoli ko

La squadra di Iachini preme nel secondo tempo, ma non tira mai in porta: decide un rigore del sostituto di Immobile

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Immobile e Luis Alberto sono in tribuna, ma per la Lazio c'è Felipe Caicedo a risolvere il problema del gol contro l'Empoli. Finisce così 1-0 all'Olimpico grazie a un rigore dell'ecuadoriano al 42' del primo tempo, tre punti molto importanti per la squadra di Simone Inzaghi che per qualche ora è da sola al quarto posto in classifica. Da valutare le condizioni di Milinkovic-Savic, uscito dolorante nel corso della ripresa.

Immobile e Luis Alberto osservano la gara dalla tribuna, in campo ci sono il nuovo arrivato Romulo e Berisha, alla prima da titolare in questa stagione, mentre nell'Empoli Iachini si affida di fatto alla formazione tipo, puntando le proprie possibilità offensive su Caputo, reduce da una doppietta nel pareggio contro il Chievo. Il primo tentativo è proprio suo, Bastos rimane piantato, spesso in difficoltà il difensore della Lazio, ma la conclusione non sferza abbastanza Strakosha. La Lazio ha fretta di arrivare vicino a Provedel, ma un pizzico di imprecisione e frenesia, insieme all'ordine dell'Empoli in campo, impediscono che si origini qualcosa di interessante. La squadra di Iachini, invece, ha le idee chiare e prova a punire la scelta della Lazio di lasciare solo due difensori a badare a Farias e Caputo quando è la squadra di Inzaghi ad avere il pallone. I biancocelesti però iniziano ad aggiustare le percentuali di passaggi riusciti e così al termine di una combinazione tutta tecnica e movimento senza palla Milinkovic mette Correa solo davanti a Provedel. Il Tucu sale sopra il pallone con il piede e lo stop non è ideale, così la conclusione è addosso al portiere dell'Empoli. Iachini prima è salvato dal proprio portiere, poi condannato, perché al 40' Provedel se la prende comoda per il rinvio, Caicedo gli sposta il pallone e si prende il rigore. Correa vorrebbe battere lui, ma Inzaghi è categorico e indica l'ex Levante tra le altre che ringrazia e trasforma, terzo gol in campionato, per la prima volta a segno per due gare di fila in campionato. Per l'Empoli invece ventesima gara consecutiva con almeno un gol incassato.

L'Empoli si trova costretto suo malgrado a tenere molto di più il pallone, sai perché deve recuperare il risultato, sia perché la Lazio sceglie di lasciare l'iniziativa agli ospiti e di rintanarsi sempre più indietro. La stanchezza emerge con il passare dei minuti per la squadra di Inzaghi che in più è obbligato a togliere Milinkovic-Savic perché il serbo accusa un fastidio nella zona dell'inguine e si deve sedere in panchina con la borsa del ghiaccio. Non quello che la Lazio avrebbe voluto vedere a una settimana dalla sfida di Europa League con il Siviglia, soprattutto perché in casa biancoceleste ci sono già diversi uomini importanti non al meglio della forma. Il difetto più grande dell'Empoli, però, è quello di non riuscire mai a tirare nello specchio della porta di Strakosha. Non si va oltre tanti passaggi e tanto possesso palla, con qualche cross in mezzo all'area che però è materiale pregiato per due come Acerbi e Bastos. Caputo si muove ovunque e viene sempre cercato dai compagni, ma poi nessuno è in grado di riempire l'area al posto del numero 11 empolese che così rimane o lontano dalla porta oppure irraggiungibile negli ultimi diciotto metri. Vince la Lazio quindi, sulle gambe, stanca e con diversi acciacchi, ma quarta, da sola, almeno per una notte.

Caicedo 7 – Tutto o quasi meno che… Immobile. Nel senso che le caratteristiche sono diverse, soprattutto a livello fisico e di giocate, ma quello che conta per la Lazio è che come Ciro la butti dentro: con il rigore decisivo contro l'Empoli fanno due reti di fila.

Acerbi 6,5 – Bastos al suo fianco spesso viene beffato, lui invece non si lascia superare praticamente mai. L'Empoli prova a tirarlo fuori con i movimenti degli attaccanti, a prenderlo in velocità, oppure a mettergli pallone alle spalle. Niente da fare, se Strakosha è di fatto inoperoso il merito è anche, se non soprattutto, suo.

Caputo 5,5 – Ci prova in ogni modo a farsi guida dei compagni più giovani, muovendosi e facendosi vedere ovunque. L'impegno è lodevole, ma Farias sbaglia diverse giocate decisive e lui ha una sola occasione pulita per tirare verso la porta, a inizio gara. Iachini deve pensare a come servirlo di più, e meglio.

Provedel 5 – In generale non gioca una brutta partita, ma purtroppo per lui l'episodio che decide la gara lo vede sfortunato protagonista. E con questa l'Empoli aggiorna, non in meglio, le gare consecutive in cui deve raccogliere almeno un pallone in fondo alla propria rete…

LAZIO-EMPOLI 1-0
Lazio (3-5-2):
Strakosha 6; Bastos 5,5, Acerbi 6,5, Radu 5,5; Romulo 6, Milinkovic 6 (13'st Cataldi 5,5), Leiva 6, Berisha 5,5 (32′ st Badelj 6), Lulic 6; Correa 6, Caicedo 7 (41'st′ Neto sv). A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Kalaj, Zitelli, Patric, Marusic, Jordao, Durmisi. All: S. Inzaghi 6.5
Empoli (3-5-2): Provedel 5; Veseli 5, Silvestre 6, Dell'Orco 6; Di Lorenzo 6, Krunic 6, Bennacer 6, Traore 5 (24′ st Acquah 5,5), Pasqual 5,5 (43′ st Mchedlidze s.v.); Farias 5,5 (6′ st Oberlin 5), Caputo 5,5. A disp.: Perucchini, Antonelli, Rasmussen, Diks, Maietta, Nikolaou, Pajac, Brighi, Ucan. All: Iachini 5.5
Arbitro: Chiffi
Marcatore: 42' rig. Caicedo
Ammoniti: Acquah, Neto (E)

• Per la prima volta nella sua storia l'Empoli ha subito gol per 20 partite consecutive di Serie A; è anche la striscia aperta più lunga considerando tutte le squadre attualmente nei Top-5 campionati europei.

• L'Empoli è la squadra che ha raccolto meno punti in trasferta (quattro) in questa Serie A.

• Terzo rigore a favore della Lazio in questo campionato: i primi due realizzati da Immobile, questo da Caicedo.

• Felipe Caicedo ha segnato per la prima volta in due match consecutivi di Serie A.

• Caicedo ha segnato quattro dei sei gol totali in Serie A all'Olimpico.

• Gli ultimi quattro gol di Caicedo in Serie A sono arrivati quando è partito dal primo minuto.

• Caicedo ha già eguagliato il numero di gol segnati nella scorsa Serie A. Tre in 22 presenze nel campionato 2017/18, tre in 16 nel torneo in corso.

• Cinque dei sette tiri totali dell'Empoli, li ha effettuati Francesco Caputo.

• La Lazio non teneva la porta inviolata in casa dal match contro la Fiorentina dello scorso ottobre. Da allora, nelle sette successive gare interne, aveva sempre subito almeno un gol.

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