Lo 0-0 era per Brera il risultato perfettissimo, sintesi di una partita senza errori. Al Barbera qualche abbaglio tecnico a dir la verità si è visto, ma il concetto può essere tranquillamente cucito addosso a Palermo-Empoli, a Iachini e Sarri. Con mosse e contromosse tattiche, con la sublimazione del pressing alto e del conseguente fuorigioco, le due rivelazioni del campionato hanno dato vita a uno spettacolo gradevole ricco di occasioni da gol reali e potenziali. Un peccato l'assenza di gol, ma solo per i tifosi presenti allo stadio (record stagionale).

Il primo tempo è di marca rosanero che nel primo quarto d'ora sembrava dare vita a un dominio assoluto, un delirio tecnico esaltato al solito dalla coppia Dybala-Vazquez. La punta sfiora l'incrocio già al 3', poi si infrange su Sepe poco dopo finalizzando uno scambio veloce con Rigoni. Poi è Vazquez a schiantare la traversa (l'ottavo "legno" in questa stagione per lui) con un tiro da fuori area, fino al ventesimo quando ancora il Mudo impegna la retroguardia toscana. Un forcing studiato a tavolino che si scontra con i meccanismi perfetti studiati e oliati da Sarri. L'Empoli infatti assorbe i colpi senza mai mollare, anzi, alzando il livello di guardia e impegnando Sorrentino al miracolo con una bella combinazione Saponara-Maccarone.

La ripresa invece è un'altra storia, una pseudo-rivincita di Sarri su Iachini dopo la vittoria ai punti del primo tempo. L'Empoli scende in campo con più gamba sfruttando l'allungarsi delle maglie rosanero per provare a colpire in contropiede. Anche in questo caso la retroguardia del Palermo regge l'urto e non capitombola con tutti i limiti offensivi dei toscani messi in evidenza dalle occasioni non sfruttate da Maccarone prima e Mchedlidze poi. Clamorosa quella del georgiano a tre minuti dal termine con il tocco di coscia alto a porta vuota dopo due conclusioni spettacolari ma inefficaci di Dybala. Finisce 0-0 quindi, con tanti applausi per tutti.

Vazquez 6,5 - La fortuna non è dalla sua parte con la solita traversa colpita, ma dalla sua ha sicuramente il talento. Al suo ritmo fa giocate da fenomeno e manda al bar gli avversari con facilità. Dell'intesa con Dybala abbiamo già scritto molto.

Mario Rui 7 - Ottima partita sulla fascia. Propositivo in fase offensiva e preciso in copertura. Un'altra pedina affidabile nello scacchiere di Sarri.

Vitiello 7 - Se il match finisce senza reti è anche per merito suo. Sempre attento in chiusura sui tagli empolesi, non sbaglia un intervento.

Tavano 5 - Assente ingiustificato in campo. I problemi offensivi dei toscani sono riflessi nel suo rendimento stagionale.

Sorrentino e Sepe 6,5 - Il vecchio e il bambino cantava Guccini. L'esperto rosanero contro l'azzurro alla prima esperienza in A. Dodici anni di differenza, la stessa affidabilità. Un miracolo a testa su Maccarone e Dybala.

PALERMO-EMPOLI 0-0
Palermo (3-5-2): Sorrentino 6,5; Vitiello 7, Gonzalez 6,5 (14' st Terzi 6), Andelkovic 6; Morganella 6 (35' Rispoli 6 (24' st Belotti 6)), Jajalo 6, Rigoni 6,5, Chochev 6,5, Daprelà 6; Vazquez 6,5, Dybala 6,5. A disp.: Ujkani, Fulignati, Milanovic, Quaison, Maresca, Emerson, Della Rocca, Bentivegna, Ortiz. All.: Iachini 6,5
Empoli (4-3-1-2): Sepe 6,5; Hysaj 6,5, Tonelli 6, Rugani 6,5, Mario Rui 7; Vecino 6,5, Valdifiori 6, Croce 6; Saponara 6 (21' st Verdi 6); Maccarone 6 (37' st Mchedlidze 5,5), Tavano 5 (29' st Zielinski 6) A disp.: Pugliesi, Bassi, Somma, Barba, Laurini, Diousse, Brillante, Signorelli. All.: Sarri 6,5
Arbitro: Cervellera
Marcatori: -
Ammoniti: Rispoli, Dybala, Daprelà (P); Hysaj, Vecino, Zielinski (E)
Espulsi: nessuno