IL CASO

Dzeko allo scoperto: "Il razzismo in Italia è un problema più grande rispetto ad altri paesi"

L'attaccante della Roma: "La Figc deve proteggere i giocatori. Certa gente non deve più entrare negli stadi"

  • A
  • A
  • A

Dopo i cori razzisti a Lukaku durante Cagliari-Inter, domenica anche a Verona è successo qualcosa nei confronti del milanista Kessie. Un caso, quello del razzismo, su cui è intervenuto in maniera decisa Edin Dzeko, che negli anni scorsi ha giocato in altri campionati come Bundesliga e Premier League: "Penso che il razzismo sia un problema più grande in Italia rispetto ad altri paesi, specialmente in Inghilterra - dice a Sky Uk -. Spero, per il bene degli altri giocatori, che queste cose finiscano e che la Federazione possa vederlo e provare a fermarlo in ogni modo possibile".

Il bosniaco commenta così l'episodio di Cagliari, con Lukaku protagonista involontario: "Ancora oggi accadono queste cose, in Inghilterra la situazione è decisamente migliorata, c'è sempre meno razzismo lì. In Italia il problema è più grande di quanto mi aspettassi. La Federazione deve proteggere i giocatori. E' l'unico modo. Se senti qualcuno, lo bandisci dallo stadio. Non possono più venire, non abbiamo bisogno di queste persone".

Vedi anche Inter, Lukaku: "Uniamoci contro il razzismo" inter Inter, Lukaku: "Uniamoci contro il razzismo"

Vedi anche Buu razzisti a Kessie? Il Verona nega: "Fischi per l'arbitro" verona Buu razzisti a Kessie? Il Verona nega: "Fischi per l'arbitro"

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments