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De Siervo: "Crisi sistema non riguarda Serie A ma tutti i campionati"

19 Nov 2025 - 11:44

"Nell'ultimo bando il campionato inglese ha dovuto mettere sul mercato il 35% delle gare in più, mentre il costo di ciascuna partita è diminuito del 21%. La crisi non riguarda tutta la Serie A, ma tutti i campionati". È l'allarme lanciato dall'amministratore delegato della Serie A Luigi De Siervo intervenendo al Social Football Summit in corso all'Allianz Stadium di Torino sulla crisi del sistema calcio. Secondo l'ad la solidarietà dell'Uefa "è un falso mito, hanno aumentato la cifra con l'ultimo modello ma questi 308 milioni sono cresciuti meno in proporzione rispetto ai 2,4 miliardi che distribuiscono a 36 squadre" che militano in Champions League.

"La forbice tra i club si sta aprendo, il modello Champions in prospettiva rende il nostro campionato all'estero meno interessante - ha evidenziato - Il calcio europeo che tutti abbiamo conosciuto non sarà più lo stesso, questi trend non sono bloccabili, quello che possono fare le leghe è cercare di sensibilizzare Fifa e Uefa per bloccare questo fenomeno, altrimenti rischiamo di distruggere il tessuto di queste squadre. Sennò la conseguenza è che proveranno a dimostrarci che per sopravvivere dovremmo ridurre il numero delle squadre nei campionati da 20 a 18, poi da 18 a 16, e infine ad avere un tabellone di qualificazione per entrare nelle coppe europee. Noi dobbiamo cercare di proteggere il prodotto e dobbiamo farlo tutti i giorni". "È un tema di risorse, non di management, se non riusciamo a garantire risorse con continuità non saremmo in grado di programmare il nostro futuro", ha concluso De Siervo.